Olimpiadi Tokyo, Italia a 35 medaglie: -1 dal record! Le ultime carte da podio per il primato

Cinque medaglie in un colpo solo in una singola giornata. I bronzi di Gregorio Paltrinieri (10 km nuoto di fondo), Elia Viviani (omnium ciclismo su pista) e Viviana Bottaro (nel kata di karate), l’argento di Manfredi Rizza (K1 200 metri canoa velocità) e l’oro di Massimo Stano (20 km di marcia, atletica) fanno volare l’Italia nel medagliere: al momento i podi complessivi sono 35.

Per totale di allori è già la terza migliore Olimpiade della storia, alla pari con Atlanta 1996. A questo punto, a tre giorni dal termine, l’obiettivo è stabilire il record assoluto di medaglie che venne ottenuto a Los Angeles 1932 e Roma 1960: 36. Manca dunque un solo podio per eguagliare il primato, due per superarlo. Probabilmente sarà fondamentale, se non decisiva, la giornata di domani. Andiamo a scoprire quali carte potrà ancora giocarsi l’Italia nella dirittura d’arrivo dei Giochi.

VENERDI’ 6 AGOSTO 

Di quelle rimanenti è la giornata chiave, perché quella che offre maggiori chance di salire sul podio. Antonella Palmisano proverà ad emulare Massimo Stano nella 20 km di marcia, ma l’atletica sogna una nuova sorpresa anche dalla 4×100 di Marcell Jacobs, Filippo Tortu, Eseosa Desalu e Lorenzo Patta. Gli azzurri sono approdati in finale con il 4° crono assoluto e con tanto di record italiano: crederci non costa nulla, soprattutto dopo l’uscita di scena degli Stati Uniti che apre uno spiraglio a tante squadre.
Dopo il bronzo di oggi di Viviana Bottaro, il karate calerà il suo asso principale, quel Luigi Busà che nei -75 kg del kumite inseguirà l’ultimo titolo mancante di una carriera da fuoriclasse. Qualche speranza anche nel kata con Mattia Busato, anche se sulla carta l’azzurro è più da quinto che da terzo posto in una specialità dalle gerarchie molto rigide, in stile nuoto artistico, per intenderci.
Ingoiato il boccone amaro dell’oro sfumato per la seconda edizione consecutiva, Frank Chamizo dovrà cercare con i denti di agguantare il secondo bronzo in carriera nella lotta libera. Molto attese anche Letizia Paternoster ed Elisa Balsamo nella madison di ciclismo su pista: le azzurre figurano nel lotto delle cinque coppie che si giocheranno un posto sul podio. Possibile sorpresa, infine, dal pentathlon, dove Alice Sotero è quinta dopo il ranking round di scherma, mentre è molto più staccata Elena Micheli.
In chiave record di medaglie, sarebbe buona cosa ritrovarsi a quota 37 già domani. In caso contrario l’obiettivo potrebbe complicarsi.

SABATO 7 AGOSTO 

Gli ultimi giorni assegneranno i titoli degli sport di squadra, ma è meglio non pensarci…Elia Viviani, dopo il bronzo nell’omnium, ha subito dichiarato di sentirsi carico in vista della madison che disputerà fra due giorni insieme a Simone Consonni, uno dei quattro componenti del quartetto che ieri si è preso la gloria di Olympia. Entrambi sono molto in forma, anche se insieme hanno gareggiato poco. Ad ogni modo, l’Italia rientra certamente nel novero di compagini in lizza per una medaglia. Nella lotta libera Abraham Conyedo sogna una medaglia, magari di bronzo. Il tabellone (che inizierà domani, ma le finali si svolgeranno il 7 agosto) potrebbe offrirgli ai quarti di finale dei -97 kg il campione olimpico americano Kyle Frederick Snyder, uno dei grandi favoriti per il titolo. In caso di sconfitta, tuttavia, potrebbero spalancarsi le porte dei ripescaggi. Nel karate bisognerà seguire con attenzione Silvia Semeraro (+61 kg kumite): sarà la vera mina vagante della competizione. Ad ogni modo, come potete vedere, sabato le opportunità di podio saranno più che dimezzate rispetto a venerdì.

DOMENICA 8 AGOSTO 

Senza Settebello e Nazionale di volley femminile, l’Italia si giocherà solo due carte, comunque molto importanti. Seppur non ancora ufficiale, sembra sempre più probabile che sia Elisa Balsamo a disputare la prova dell’omnium nel ciclismo su pista: l’azzurra in questa specialità non teme nessuna. Sperano in una medaglia anche le Farfalle della ginnastica ritmica: serviranno due esercizi eccezionali per provare a convincere le giurie.

Foto: Lapresse