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Paralimpiadi 2021, c’è il primo positivo al Covid-19 all’interno del Villaggio Paralimpico

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Al Villaggio Paralimpico di Tokyo arriva la notizia del primo positivo al Covid-19 tra gli atleti. A confermarlo è la portavoce dell’evento Masa Takaya, che però non ha specificato l’identità della persona, attualmente posta sotto isolamento e obbligato a stare per 14 giorni in quarantena.

L’atleta in questione era tra i due positivi trovati all’interno del Villaggio nella giornata odierna, mentre ieri erano stati in tre coloro che avevano scoperto di esser stati contagiati. In totale, al Villaggio si sono registrate 36 positività, di cui 16 di atleti, dal 1° luglio al 21 agosto.

Così Takaya nelle parole riportate da insidethegames: “Ci aspettavamo di avere un certo numero di positivi nel Villaggio, il protocollo è già in moto una volta che abbiamo casi confermati. Questa persona è stata isolata nella struttura di isolamento e di lì inizieremo a investigare sull’identificazione dei contatti stretti. Questo è il protocollo standard al quale ci stiamo attenendo. E’ accaduto alle Olimpiadi, quindi ci aspettavamo che accadesse anche alle Paralimpiadi. Non possiamo dire che il rischio sarà zero, ma possiamo minimizzarlo per rendere sicuri i Giochi“.

Ieri la presidente del comitato di Tokyo 2020 Seiko Hashimoto ha confermato che le regole sarebbero state ancora più stringenti rispetto a quelle che erano presenti durante le Olimpiadi. Sono dieci i casi finora confermati nel periodo paralimpico, di cui otto fuori dal Villaggio. Nel frattempo, a Tokyo si sono registrati 2500 nuovi casi e il Giappone sta affrontando la più feroce ondata dall’inizio della pandemia, con più di ventimila infezioni per il quinto giorno consecutivo soltanto ieri.

Foto: LaPresse

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