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Paralimpiadi Tokyo, Bebe Vio: “Devo le mie medaglie a tante persone, qualche mese fa non ci avrei mai creduto”

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È stata la nostra portabandiera assieme a Federico Morlacchi, è, in ogni caso, una delle atlete più note alle Paralimpiadi di Tokyo. Beatrice Bebe Vio ha agguantato due medaglie ai Giochi in terra giapponese: la schermitrice azzurra prima si è imposta nel fioretto individuale, poi ha centrato l’argento con la squadra.

Al termine della sua esperienza l’azzurra ha voluto esprimere tutta la sua gioia su Instagram. Tra i passaggi più importanti: “Venivo da un anno di alti e bassi. Il grave infortunio al gomito a settembre dell’anno scorso, dolorosissimo. I lunghi mesi di riabilitazione. Finalmente stavo meglio. Poi ad inizio anno il crollo: Infezione da stafilococco aureo. Un altro maledetto batterio, dopo il meningococco di tanti anni fa. Ero messa proprio male e quando mi hanno detto “se l’infezione è arrivata all’osso dobbiamo amputare l’arto” mi è crollato il mondo addosso. Basta amputazioni! Non mi è rimasto più molto da tagliare…”.

Andiamo a leggere tutte le parole dell’azzurra:

 

 

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Foto: Lapresse

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