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Paralimpiadi Tokyo, Carlotta Gilli dopo la quarta medaglia: “Un bronzo inaspettato, sono contentissima”

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Arriva la quarta medaglia per Carlotta Gilli. Continua inarrestabile la corsa della nuotatrice azzurra che, alle Paralimpiadi di Tokyo, dopo l’oro nei 100 farfalla e i due argenti nei 100 dorso e nei 400 stile libero categoria s13, ha conquistato anche un bronzo nei 50 stile libero, registrando il crono di 27”07.

L’atleta azzurra è stata artefice di una gara votata all’attacco, dove ha provato anche a conquistare il metallo più pregiato, cedendo poi il passo alla brasiliana Maria Carolina Gomes Santiago, vincitrice con 26″82, e alla russa Anna Krivshina, argento con 27″06.

Un risultato arrivato in modo inaspettato, come confermato dalla stessa protagonista ai microfoni di RAI Sport: “Sono davvero contentissima, la medaglia di oggi è stata inaspettata – ha detto Gilli – Prima di partire ho pensato: se entro nei 50 stile sono già contenta, poi oggi sono arrivata in Finale e non ho avuto nulla da perdere, ho dato tutto quello che avevo. Adesso domani ci sarà l’ultimo sforzo“.

La nuotatrice ha poi ripercorso il suo cammino nel mondo paralimpico: “Il mio avvicinamento è stato lungo. Devo ringraziare il nostro CT Riccardo Vernole che con me ha avuto una grande pazienza facendo una grande opera di convincimento. Ho iniziato a vedere alcune gare grazie a un amico di famiglia, Marco Dolfin, che ha fatto le Paralimpiadi di Rio; da lì ho capito di poter avere la possibilità di gareggiare in questo mondo, non conoscendolo volevo prima capire come fosse per poi, nel caso, entrare. Dopo la prima gara ha capito che si trattava di nuoto a tutti gli effetti, con avversari fortissimi, competizione alta, e che quindi potevo tranquillamente proseguire quello che già facevo“.

Foto: LaPresse

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