Pattinaggio Artistico
Pattinaggio artistico, Grand Prix 2021-2022: cancellata la Cup Of China
Una notizia che era già, purtroppo, nell’aria da diverso tempo: la Cup Of China, terza tappa del circuito ISU Grand Prix 2021-2022 di pattinaggio di figura pianificata a Chongqing dal 5 al 7 novembre, è stata ufficialmente cancellata. La decisione è arrivata nel primo pomeriggio di lunedì 16 agosto, tramite una nota diramata dall’International Skating Union.
Le motivazioni dell’annullamento sono da individuare nelle rigide restrizioni dettate dalla pandemia in vigore in questo momento in Cina, soprattutto riguardo la mancanza di voli internazionali: “Sfortunatamente – si legge nel comunicato – in considerazione dei voli internazionali molto limitati in tutte le città in arrivo in Cina e delle relative restrizioni di prevenzione del COVID-19, il concetto di bolla non può essere realizzato. L’ISU si rammarica che l’hosting dell’ISU Grand Prix of Figure Skating – Cup of China non sia più praticabile e ringrazia la Chinese Figure Skating Association per il continuo impegno e supporto”.
Già durante i Giochi Olimpici di Tokyo 2020, il Segretario Generale del CONI Carlo Mornati aveva espresso più di una perplessità sulla relazione tra il regolare svolgimento delle Olimpiadi Invernali di Pechino e l’attuale situazione cinese circa il contenimento anti COVID-19, reputando difficile l’organizzazione dei test event (tra cui spicca proprio la Cup Of China) ed inattuabile il protocollo sanitario utilizzato con successo in Giappone.
Da questo momento in poi le Federazioni potranno candidarsi per sostituire la tappa. Lo stesso fatto era già successo nella stagione 2020-2021: in quell’occasione l’evento fu poi allestito ad Helsinki, in Finlandia.
Quella della Cup Of China non è l’unica cancellazione della nuova annata sportiva. Soltanto quattro giorni fa infatti è stato annunciato l’annullamento del Trofeo Internazionale Ondrej Nepela, gara precedentemente inserita nel circuito ISU Challenger Series. Il Canada nei mesi scorsi infine ha rinunciato all’organizzazione della propria tappa del Grand Prix Junior. Indizi che lasciano presagire dei mesi non facili.
Foto: LaPresse