Non tradisce le aspettative neanche nel libero Isabeau Levito. L’atleta statunitense ha infatti vinto per dispersione la gara individuale femminile alla seconda tappa del circuito ISU Junior Grand Prix 2021-2022 di pattinaggio artistico, in scena questa settimana in quel di Courchevel (Francia), sciorinando una prova dai molteplici spunti d’interesse.
La nativa di Philadelphia, contrariamente a quanto si pensava alla vigilia, ha preferito non tentare il quadruplo toeloop, proponendo un programma molto pulito, ben collegato e dall’alto contenuto tecnico, imbastito da due doppi axel e da sette salti tripli, tra cui spiccano le tre combinazioni in zona bonus triplo flip/triplo toeloop, triplo lutz/euler/triplo salchow e triplo flip/doppio toeloop; proprio quest’ultimo elemento rappresenta l’unica macchia rilevante dell’intera prestazione, contrassegnata da una chiamata di filo d’entrata non chiaro nel primo salto.
Sciorinando senza patemi anche un triplo lutz e un triplo loop singoli, catturando nuovamente l’attenzione sia nelle tre trottole che nella sequenza di passi (anche in questa occasione di livello quattro), la pattinatrice allenata da Yulia Kuznetsova ha guadagnato nel segmento 131.10, suddiviso in 69.90 nel tecnico e nella notevole valutazione di 61.20 nelle componenti del programma, raggiungendo nel totale la bellezza di 202.35. In altre parole, un debutto da sogno.
Splendida gara anche per la giovane sudcoreana Chaeyeon Kim, una delle sorprese del secondo appuntamento, tenace nel blindare la seconda posizione grazie a un programma privo di errori di rilievo valutato 124.56 (67.94, 57.64) per 191.46. Da menzionare inoltre la continuità della candese Kaiya Ruiter, brava a confermarsi nuovamente sul podio centrando il terzo posto con 116.75 (60.62, 57.13) per 179.92.
Ancora qualche errore per Ginevra Negrello, decima nella classifica finale con 82.93 (38.06, 47.83) per 130.02 dopo un libero problematico, viziato da tre cadute nel triplo lutz, nel triplo loop e nel triplo toeloop. La giovane varesina tuttavia potrà riscattarsi già tra due settimane al Lombardia Trophy di Bergamo, dove sarà della partita nella massima categoria.
Piccola sorpresa dopo la rhythm dance per via del primato provvisorio agguantato dagli statunitensi Isabella Flores-Dimitry Tsarevski, unici del lotto a confezionare una prova al di sopra dei 60 punti, ovvero 60.56 (33.82, 26.74), avendo la meglio sui più quotati compagni di squadra Oona Brown-Gage Brown rallentatati, è doveroso specificarlo, da due pattern di blues fallosi, con la prima sezione chiamata addirittura di livello base (di livello 1 la seconda). A causa di questa sbavatura i danzatori si sono posizionati a un’incollatura dal gradino più alto con 59.76 (31.13, 28.66), punteggio con cui certamente tenteranno l’assalto in vista nel libero. Più staccati i padroni di casa Eva Bernard-Tom Jochum, terzi con 55.03 (30.34, 24.59). Da segnalare inoltre il forfait dei canadesi Miku Makita-Tyler Gunara, assenti dell’ultimo minuto.
Debutto assolutamente positivo per gli azzurri Noemi Tali-Stefano Frasca, autori di un programma incoraggiante impreziosito da una buona sequenza di twizzles, chiamata di livello quattro come il sollevamento rotazionale finale. Portando a termine poi la serie di passi sulla midline (livello 1) e due buone sezioni di blues, entrambe di livello 2, i danzatori di Brunilde Bianchi e Valter Rizzo hanno chiuso il segmento in sesta posizione raccogliendo 51.83 (29.00, 22.83). La sfida in vista di domani sarà quella di difendere la posizione dai possibili allunghi dei francesi Lou Koch-Ivan Melnyk, molto vicini al settimo posto con 50.53 (28.48, 22.05).
Nella giornata finale, prevista domani 28 agosto, assisteremo oltre che alla danza libera anche al programma lungo della specialità individuale maschile.
CLASSIFICA FINALE JUNIOR INDIVIDUALE FEMMINILE
CLASSIFICA RHYTHM DANCE JUNIOR DANZA SUL GHIACCIO
Foto: International Skating Union (Figure Skating, JGP Courchevel 2 Event)