Davvero un esordio con i fiocchi quello di Isabeau Levito, atleta che si è piazzata nettamente al comando della classifica dopo lo short program individuale femminile alla seconda tappa del circuito Junior Grand Prix 2021-2022 di pattinaggio artistico, in scena questa settimana presso la Patinoire du Forum di Courchevel (Francia).
La statunitense di origini italiane non ha tradito le altissime aspettative della vigilia, confezionando una performance ornata da sette elementi di qualità. Ottimo il doppio axel inaugurale, impreziosito da una Ina Bauer in entrata, così come il triplo flip, atterrato senza patemi. Dopo aver passato in rassegna la trottola con cambio di piede, chiamata di livello quattro come avvenuto anche nel caso della flying sit e della layback, la pattinatrice ha poi sciorinato in zona bonus la combinazione triplo lutz/triplo toeloop. A mettere la ciliegina sulla torta anche una bella sequenza di passi, premiata dalla giuria con addirittura due +5.
Grazie a questi fattori dunque la pattinatrice seguita dal Team di Yulia Kuznetsova ha ottenuto nel segmento 71.25 (41.08, 30.17), punteggio di altissimo livello ottenuto – escluse le russe Kamila Valieva, Alena Kostornaia, Alexandra Trusova, Anna Shcherbakova e Kseniia Sinitsyna – soltanto dalla sudcoreana Young You. Nella giornata di domani inoltre Levito potrebbe diventare la seconda statunitense della storia in campo Junior dopo Alysa Liu a realizzare un salto quadruplo, ovvero il toeloop.
A distanza di cinque punti si è posizionata la coreana Chaeyeon Kim, artefice anche lei di una prova senza sbavature valutata 66.90 (38.82, 28.08) e contrassegnata da un notevole triplo lutz agganciato al triplo toeloop snocciolato in apertura. Conferme confortanti da Kaia Ruiter, seconda nella prima tappa, attualmente in terza posizione ritoccando il primato personale della settimana scorsa, oltrepassando quindi i 60 punti con 63.17 (35.43, 27.74).
Due errori sanguinosi hanno invece complicato il cammino di Ginevra Negrello. L’azzurra infatti è caduta nel triplo toeloop iniziale vanificando così la possibilità di chiudere la combinazione e, successivamente, ha mandato a vuoto il flip, ruotandolo soltanto da un giro. Per via di queste due defaillance la varesina si è dovuta accontentare della nona piazza con 47.09 (22.24, 25.85). Ma i presupposti per tentare una rimonta ci sono tutti.
Al grande divertimento e interesse della prova femminile si è contrapposto uno short maschile di rara tediosità. A salvare parzialmente la barca ci ha pensato il canadese Wesley Chiu, nettamente in testa con 76.26 (40.72, 35.54) davanti al britannico Edward Appleby, secondo con 63.23 (33.05, 31.18). Non lontano Arlet Levandi, terzo con 61.73 (31.17, 30.56).
Domani, venerdì 27 agosto, oltre al libero femminile assisteremo alla rhythm della danza sul ghiaccio con il debutto assoluto di Noemi Tali-Stefano Frasca.
CLASSIFICA SHORT PROGRAM JUNIOR INDIVIDUALE FEMMINILE
CLASSIFICA SHORT PROGRAM JUNIOR INDIVIDUALE MASCHILE
Foto: International Skating Union (Figure Skating/JGP Figure Skating Courchevel 2 Event)