Scia, freccia, sorpasso. Oona Brown-Gage Brown ripristinano le gerarchie e vincono la gara della danza sul ghiaccio alla seconda tappa del circuito ISU Junior Grand Prix 2021-2022 di pattinaggio di figura, andata in scena questa settimana alla Patinoire du Forum di Courchevel, in Francia.
La coppia statunitense, seconda dopo la rhythm dance a causa di due sbavature nel pattern obbligato di blues, hanno superato nettamente la concorrenza sciorinando una performance interessante, in cui hanno ricevuto un grado di esecuzione positivo negli otto elementi presentati, ricevendo principalmente dei livelli da 3 a 4 nelle chiamate. Bene in tal senso la trottola e la circular step (livello 3), così come la serie di passi su un piede in parallelo (2-3) e i due sollevamenti stazionario e rotazionale, giudicati di livello 4 come i twizzles. Guadagnando inoltre il miglior riscontro sulle componenti del programma i danzatori allenati da Inese Bucevica e Joel Dear hanno conquistato 94.46 (50.62, 43.84) per 154.25, migliorando di due punti il primato personale di 152.05 registrato agli ultimi Campionati del Mondo di Tallinn.
A sole due lunghezze di distanza si sono piazzati al secondo posto i compagni di squadra Isabella Flores-Dimitry Trarevski con 92.51 (49.01, 43.50) per 153.07 davanti agli estoni Solene Mazingue-Marko Jevgeni Gaidajenko, autori di una bella rimonta dal quinto posto che ha permesso loro di centrare la terza piazza con 84.00 (45.98, 38.02) per 138.23.
Missione compiuta inoltre per Noemi Tali-Stefano Frasca, bravissimi a difendere la sesta posizione grazie a una danza libera competitiva, dove sono riusciti a raccogliere 77.71 (43.36, 36.35) sfiorando i 130 punti nel totale con 129.54, traguardo sfumato per un soffio a causa di due detrazioni, una per time violation e l’altra attribuita al sollevamento rotazionale, durato troppo a lungo.
Nella tutt’altro che entusiasmante gara maschile a spuntarla è stato il canadese Welsey Chiu, il quale nonostante molteplici errori ha difeso il primato già agguantato nello short ottenendo 123.64 (56.05, 69.59) per 199.89 punti totali. Malgrado tutto, anche con un livello talmente basso da risultare a tratti preoccupante (complici le innumerevoli defezioni tra cui spiccano quelle di Russia e Giappone), sono caduti alcuni record: a posizionarsi al posto d’onore con 135.20 (66.78,68.42) per 196.23 è stato infatti Arlet Levandi che, con il risultato odierno, è diventato il primo estone a salire sul podio in una gara del circuito Junior. Edward Appleby invece, terzo classificato con 119.18 (58.54, 62.54) per 182.31, ha riportato in top 3 il Regno Unito in campo maschile dopo la bellezza di 22 anni.
Il Grand Prix Junior la prossima settimana farà tappa a Kosice, in Slovacchia (1-4 settembre). Un appuntamento molto importante in quanto saranno, finalmente, della partita gli atleti russi, tra cui spicca l’esordio di Adelia Petrosyan, Veronica Zihlina e Sofia Muravieva. Per l’Italia da non perdere il debutto stagionale di Lara Naki Gutmann, Emanuele Indelicato, Alyssa Chiara Montan-Filippo Clerici, Federica Simioli-Alessandro Zarbo, Nicole Calderari-Marco Cilli.
CLASSIFICA FINALE JUNIOR RHYTHM DANCE DANZA SUL GHIACCIO
CLASSIFICA FINALE JUNIOR INDIVIDUALE MASCHILE
Foto: International Skating Union (Figure Skating, JGP Courchevel 2 Event)