Rugby
Rugby, All Blacks: Ian Foster confermato ct fino ai Mondiali 2023
Ha vissuto un primo biennio da head coach difficile, non tanto per i (pochissimi) risultati sul campo, quanto ovviamente per la pandemia che ha fermato il rugby per oltre un anno e ancora oggi sconvolge i calendari internazionali. Ma tanto è bastato a Ian Foster per conquistarsi la riconferma a ct degli All Blacks per i prossimi due anni.
Il contratto di Foster era in scadenza a fine 2021, ma da parte dei giocatori della Nuova Zelanda era arrivata la richiesta di mettere il prima possibile in chiaro quali fossero i programmi in vista di Francia 2023. E, così, ecco che la Federazione neozelandese ha voluto subito mettere nero su bianco la conferma del tecnico.
“Non c’è dubbio che ‘Foz’ e il suo team si comportano in modo eccellente in condizioni difficili e siamo felici di inviare un forte segnale di supporto per consentire al gruppo di prepararsi per il futuro”, le parole del presidente Mark Robinson.
Due anni difficili, come detto, quelli dopo la Rugby World Cup 2019, cioè da quando Foster è arrivato alla guida degli All Blacks. Ma nonostante i tanti tour annullati il cammino della Nuova Zelanda sotto la sua guida è stato quasi perfetto. Nel 2020 gli All Blacks hanno vinto la Rugby Championship (senza il Sudafrica, però) e la Bledisloe Cup, mentre quest’anno hanno già riconquistato quest’ultimo titolo e nel 2021 hanno una striscia vincente di cinque match su cinque giocati.
Foto: LaPresse