Paralimpiadi
Scherma Paralimpiadi Tokyo, Valentina Vezzali: “Bebe Vio può eguagliarmi e superarmi. Abbiamo la stessa voglia di vincere”
Bebe Vio ha conquistato la seconda medaglia d’oro della sua carriera. La fiorettista azzurra ha trionfato alle Paralimpiadi di Tokyo con un percorso sontuoso chiuso con l’assalto in finale vinto contro la Jingjing Zhou che ha iscritto il nome della 24enne veneta tra le leggende di questo sport.
Ai microfoni di RaiSport ha parlato di cosa rappresenta Bebe Vio per lo sport italiano un’altra bandiera della scherma azzurra ovvero Valentina Vezzali. Nelle vesti di Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport, infatti, l’ex fiorettista è al seguito della spedizione paralimpica italiana.
“Bebe non poteva che essere la ciliegina sulla torta per il mio ultimo giorno a Tokyo. Ha vinto la seconda Olimpiade e ora rischierà di eguagliarmi con la terza medaglia consecutiva e potrebbe superarmi. E’ una ragazza molto determinata, è supportata da una famiglia fantastica e da un grande team. Senza il supporto del club e della federazione non sarebbe potuta essere qui per esprimere tutto il suo talento”.
Vezzali ha fatto poi un bilancio, seppur provvisorio, di queste Paralimpiadi di Tokyo: “Gli atleti paralimpiaci non sono da meno a quelli olimpici. Per raggiungere questi risultati si allenano tutti i giorni come gli atleti olimpici. A fine paralimpiade potremo tirare le somme e mi auguro che la Quirinale il Presidente del Coni insieme a Mattarella potranno festeggiare questi fantastica atletici”.
In chiusura il Sottosegretario allo sport ha parlato dei punti che la accomunano alla due volte campionessa paralimpica: “Ci accomuna la voglia di vincere. Quando ci si toglie la maschera dopo aver piazzato la stoccata finale e fantastico buttare fuori tutta la gioia per il lavoro che si è svolto”.
Foto: LaPresse