Taekwondo: l’Italia torna dagli Europei U21 con l’oro di Sofia Zampetti e il bronzo di Giada Al Halwani

Dopo l’oro di Vito Dell’Aquila alle Olimpiadi, l’Italia del taekwondo non smette di regalarsi gioie nei grandi appuntamenti internazionali.

Questa volta i colori azzurri si sono resi protagonisti agli Europei Open U21 di tenutisi in Estonia, grazie al talento e alla tenacia di Sofia Zampetti e Giada Al Halwani, in una delegazione che complessivamente era composta da 16 atleti.

La laziale Zampetti, nella categoria femminile dei -46 kg, è riuscita a salire sul gradino più alto del podio al termine di un percorso in crescendo che l’ha vista battere, in serie, la russa Dana (14-4) al primo turno, la francese Ines Tahraoui (point gap) al secondo round, la turca Aleyna Demir (23-20) nei quarti di finale, l’altra russa in concorso Alisa Angelova (30-26) in semifinale e infine la terza e ultima russa, ossia Milana Bekulova (17-13) nella finalissima.

La marchigiana Al Halwani invece, nella categoria dei -57 kg, è riuscita a prendersi l’ultimo gradino del podio e un alloro continentale dopo aver battagliato contro la Viktorya Kuchina (9-6), l’austriaca Victoria Falke (16-1), la spagnola Yadira Reimundez (8-0) e la tedesca Laura Gobel (8-1), prima di cedere alla statunitense (visto che l’evento era Open, ndr) Faith Dillon per 22-18.

Conclusasi quindi anche questa avventura, il pensiero del movimento italiano si ritrasferirà nuovamente a Tokyo per seguire le gesta di Antonino Bossolo, il rappresentante italiano che sarà impegnato nel taekwondo alle Paralimpiadi, nella categoria dei -61 kg, classe K44.

FOTO: FITA