Tiro a segno, Olimpiadi Tokyo: Chelli e Mazzetti non riescono ad accedere alla finale della pistola automatica. I sei qualificati

A Tommaso Chelli e Riccardo Mazzetti, dopo il primo turno di qualifiche tenutosi ieri, non riesce la rimonta nel secondo round eliminatorio della pistola automatica 25 metri maschile alle Olimpiadi di Tokyo, nell’ultima giornata di gare del tiro a segno: è questa la notizia che arriva dall’Asaka Shooting Range della capitale nipponica.

Il livornese e il varesino chiudono la loro prova rispettivamente in 14ma e 16ma posizione totalizzando 577/600 – 16x il primo e 572/600 – 16x il secondo. Più costante Chelli, che dopo il 288 di ieri oggi ha fatto 289, mentre Mazzetti, che dopo il pessimo 285 d’apertura, oggi ha trovato un più che onorevole 287, è andato ad intermittenza.

Nella finale a sei, che scatterà alle 07.30 italiane, a giocarsi le medaglie invece saranno: l’accreditatissimo tedesco Christian Reitz (587 – 18x), il temibilissimo francese Jean Quiquampoix (586 – 24x), lo spauracchio sudcoreano Daeyoon Han (585 – 22x), la coppia cinese, capace di qualsiasi mirabilia, Junmin Lin (584 – 20 x) e Yuehong Li (582 – 28x) e infine l’inossidabile cubano, classe 1977, Leuris Pupo (583 – 21x).

Lo show imprevedibile della pistola automatica dai 25 metri è pronto ad accendere una volta di più i motori: Europa, Americhe e Asia, tutte e tre rappresentate.

Foto: LaPresse