Ciclismo
Tour de L’Avenir 2021, il percorso ai raggi X. Due cronometro e tanta salita in Francia
L’attesa è tantissima per una delle corse a tappe più importanti del circuito giovanile. Da qui, spesso e volentieri, vengono fuori i corridori che monopolizzeranno in futuro il World Tour. Scatta venerdì 13 agosto il Tour de l’Avenir, che andrà avanti fino al 22 con dieci tappe (compreso un prologo). Andiamo a scoprire il percorso nel dettaglio.
PERCORSO TOUR DE L’AVENIR 2021
Prologo (13/08): Charleville-Mézières – Charleville-Mézières (Crono – 5 km)
Si parte con una prova per specialisti puri: breve e completamente pianeggiante, non ci saranno grandi distacchi.
Tappa 1 (14/08): Charleville-Mézières – Soissons (Pianura – 161,2 km)
Tre GPM (di quarta e terza categoria) lungo il percorso, nella fase finale, ma l’ultimo (molto breve e non durissimo) a dieci chilometri dal traguardo. Dovrebbe essere volata.
Tappa 2 (15/08): Laon – Laon (Cronosquadre – 26,8 km)
Frazione importantissima ai fini della classifica generale: tanta pianura, poi lo strappo sul finale. Le compagini dovranno essere molto compatte per portare avanti i propri capitani.
Tappa 3 (16/08): Château-Thierry – Donnemarie-Dontilly (Pianura – 152 km)
Quattro GPM di quarta categoria da affrontare, ma ancora una volta sembra essere tutto apparecchiato per uno sprint compatto, viste le difficoltà quasi nulle delle asperità.
Tappa 4 (17/08): Provins – Bar-le-Duc (Pianura – 183,9 km)
Qui può esserci qualche dubbio in più. Forse una giornata per finisseur, o da fughe, visto che la Côte de Montplonne (2 km al 4%, nulla di trascendentale) avrà il proprio scollinamento a 8 chilometri dall’arrivo.
Tappa 5 (18/08): Tomblaine – Bar-sur-Aube (Pianura – 160 km)
Altra giornata molto probabilmente da fughe. 1600 metri di dislivello, diversi GPM e strappi da percorrere, difficile che possano organizzarsi i velocisti.
Tappa 6 (19/08): Champagnole – Septmoncel (Vallonata – 138 km)
Finale insidioso, anche se l’ultimo scollinamento è ad oltre 20 chilometri dall’arrivo. Si muoveranno in ogni caso i big che possono fare la differenza sul Combe du Lac, da affrontare due volte dopo un primo passaggio sulla linea del traguardo.
Tappa 7 (20/08): Saint-Vulbas – Grand Colombier (Montagna – 100 km)
Arrivano le grandi salite finalmente. Lungo tratto di pianura prima di approcciare la storica ascesa alpina: 15,4 chilometri al 7,9% per la vetta del Grand Colombier, sarà spettacolo.
Tappa 8 (21/08): La Tour-en-Maurienne – Saint Jean d’Arves (Montagna – 71 km)
Soli 70 chilometri con quasi 3000 metri di dislivello, si partirà e si arriverà a tutta. Due grandi montagne da percorrere: subito dopo il via il Col du Chaussy (13,6 chilometri al 7,2%), poi discesa e si approccia il lunghissimo Col de la Croix de Fer (21,8 chilometri al 6,9%). Arrivo sullo strappo conclusivo che prevede 2,7 chilometri al 7,3%, non ci sarà un attimo di pausa.
Tappa 9 (22/08): La Toussuire – Séez-Col du Petit Saint-Bernard (Montagna – 151,6 km)
Gran finale con altre tre salite storiche. A centro tappa Col de la Madeleine e Col de l’Iseran. Lunghissima discesa che porta poi all’ascesa conclusiva: 23,5 chilometri al 5%, interminabile per decidere chi sarà la maglia gialla.
Foto: Lapresse