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Ciclismo

Tour de l’Avenir 2021, Juan Ayuso e una Spagna stellare puntano a dominare la gara più ambita dagli U23

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Il Tour de l’Avenir 2021 comincerà domani. Tutti i migliori prospetti del ciclismo internazionale sono pronti ad affrontarsi sulle strade francesi. Dei corridori che rappresenteranno l’Italia nell’appuntamento clou del calendario degli ex dilettanti, ne abbiamo già parlato in altra sede. Ora, invece, andremo ad analizzare le altre nazionali presenti al via della versione U23 del Tour de France. Quest’anno, la selezione faro sarà indubbiamente la Spagna. Le Furie Rosse, infatti, schierano, innanzitutto, il favoritissimo Juan Ayuso, enfant prodige della UAE Team Emirates che, pochi mesi fa, ha letteralmente dominato il Giro d’Italia U23.

Al fianco dell’ex Team Colpack, inoltre, ci saranno due professionisti decisamente talentuosi come Carlos Rodriguez della Ineos, di recente quattordicesimo nell’arrivo in quota della Vuelta a Burgos a Lagunas de Neila, e Javier Romo dell’Astana, pochi mesi fa quinto alla Settimana Internazionale Coppi & Bartali. Come se non bastasse, infine, a supportare i tre avremo altri due elementi di assoluto talento quali Raul Garcia dell’Equipo Kern Pharma e il figlio d’arte Igor Arrieta.

La nazionale che, per talento complessivo, più si avvicina alla Spagna, è indubbiamente la Colombia. Santiago Umba, l’ultima scoperta di Gianni Savio, sarà il leader degli Escarabajos e si presenta al via dell’Avenir forte di una condizione eccelsa. Di recente, infatti, Umba è giunto quarto al Tour Alsace e terzo al Tour de Savoie, vincendo, in entrambe queste due gare durissime, delle frazioni di alta montagna. Al suo fianco, inoltre, Umba avrà dei grandi talenti fin qui parzialmente inespressi come Andres Ardila, dominatore del Giro d’Italia U23 2019, e Jesus David Peña, il quale, ad aprile, ha conquistato la Vuelta a Colombia U23.

Selezione d’altissimo livello anche per i campioni uscenti della Norvegia. Il capitano sarà Tobias Halland Johannessen, giovane prospetto proveniente dal ciclocross che, quest’anno, è giunto secondo al Giro d’Italia U23 e al recente SAZKA Tour, ove solo Filippo Zana è riuscito a batterlo. Tobias potrà contare, oltretutto, sul supporto del fratello gemello Anders Halland Johannessen, in stagione già nono al Giro di Turchia e ottavo al Giro d’Italia U23, del campione d’Europa di categoria Jonas Iversby Hvideberg e del promettente alfiere della Jumbo-Visma Johannes Staune-Mittet.

Il Belgio punterà sia alla classifica generale che ai successi parziali. Henri Vandenabeele, ragazzo che è salito sul podio nelle ultime due edizioni del Giro d’Italia U23, è l’uomo deputato a fare classifica. Arnaud De Lie, di recente vincitore di due tappe al Tour Alsace e della classifica a punti, invece, è uno degli atleti più veloci al via. Aaron Van Der Bekken, nell’ultimo mese nono al Giro della Valle d’Aosta e undicesimo al Tour de Savoie, sarà la spalla di Vandenabeele in salita, mentre Jenno Berckmoes, che pochi giorni fa ha vinto la cronometro del Tour de la Namur rifilando oltre 30″ al secondo, è uno dei favoriti per il prologo. Attenzione anche a Stan Van Tricht, corridore completo che può essere competitivo per una vittoria di tappa in diverse occasioni.

Formazione solida per la Francia, la quale schiera Alois Charrin, vincitore di una tappa all’ultimo Giro d’Italia U23, Paul Lapeira, quest’anno re del Trofeo Città di San Vendemiano, Axel Laurance, trionfatore della frazione conclusiva della Corsa della Pace 2021, il fratello d’arte Valentin Paret-Peintre e il campione nazionale a cronometro Kévin Vauquelin. La punta principale, però, sarà il giovanissimo scalatore Hugo Toumire, il quale, dopo essere arrivato in top-20 alla Route d’Occitanie e al Tour Alsace, si è, di recente, addirittura piazzato al quinto posto al Tour de Savoie.

Il leader dell’Australia sarà il promettentissimo Lucas Plapp, futuro sposo del Team Ineos e di recente bronzo olimpico su pista con il quartetto. Plapp, quest’anno, è giunto secondo al Santos Festival of Cycling, la gara che si è tenuta al posto del Tour Down Under. Per le volate, inoltre, la selezione australiana può contare sul rapido Jensen Plowright, mentre in montagna va tenuto d’occhio anche il decimo classificato del Tour Alsace Rudy Porter. Passando alla Danimarca, invece, la nazionale scandinava è costruita attorno ad Asbjorn Hellemose, in questo 2021 quinto al Giro d’Italia U23 e decimo al Giro della Valle d’Aosta.

Ha una selezione da seguire con attenzione anche la Repubblica Ceca. Pavel Bittner, quest’anno vincitore della seconda tappa della Corsa della Pace, è molto veloce e si difende su percorsi tortuosi. Mathias Vacek è un outsider interessante per la classifica generale, mentre Tomas Kopecky ha appena vinto la Ronde Vlaams-Brabant e ha, dunque, sicuramente la condizione necessaria per essere protagonista. L’Irlanda, invece, sarà tutta per la sua stella Ben Healy, il quale ha già vinto una tappa al Tour de l’Avenir e quest’anno ha conquistato la frazione conclusiva del Giro d’Italia U23.

Per quanto concerne il Regno Unito, le carte principali saranno il ciclocrossista Ben Turner, protagonista a più riprese sulle strade del Giro d’Italia U23, e il grimpeur Thomas Gloag, il quale ha sfiorato il podio finale della Corsa Rosa. Decisamente competitiva è anche la Germania, la quale sarà capitanata dal solido Florian Lipowitz, di recente quinto al Giro della Valle d’Aosta, e da Leon Heinschke, terzo al Tour Alsace. Va seguito con interesse, inoltre, anche il forte cronoman Michel Heßmann.

I Paesi Bassi si presentano al via dell’Avenir con una formazione il cui obiettivo principale sarà andare a caccia di successi parziali. Marijn van den Berg e Casper van Uden sono due dei corridori più veloci presenti in startlist, mentre Mick e Tim van Dijke sono due cronoman di qualità che sanno vincere anche gare in linea. Ad ogni modo, i Tulipani hanno anche una carta per la generale, vale a dire Gijs Leemreize. Tornando a parlare di velocisti, invece, un altro uomo particolarmente pericoloso negli arrivi a ranghi compatti sarà il capitano dell’Estonia Rait Arm.

Tra gli altri corridori da seguire, infine, segnaliamo lo scalatore russo Savva Novikov, quest’anno dodicesimo alla Volta a la Comunitat Valenciana e terzo all’Istrian Spring Trophy, il gioiellino ucraino dell’Androni Andrii Ponomar, lo sloveno Kristijan Hocevar, secondo classificato della Corsa della Pace, il leader dell’Auvergne-Rhone-Alpes Jacques Lebreton, l’ecuadoriano Harold Lopez e l’eritreo Henok Mulubrhan, di recente settimo al Giro della Valle d’Aosta.

Foto: Valerio Origo

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