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Ciclismo

Tour de l’Avenir 2021, tutti gli italiani in gara e chi può fare classifica. Filippo Zana la punta di diamante, attenzione a Baroncini

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L’Italia sarà una delle nazioni faro al Tour de l’Avenir 2021 che comincerà domani. Il ruolo di capitano della selezione azzurra spetta a Filippo Zana, scalatore della Bardiani che si sta rendendo protagonista di una stagione a dir poco eccellente. Zana, quest’anno, ha vinto la Corsa della Pace e il recentissimo SAZKA Tour, manifestazione nella quale ha battuto ottimi corridori come Tobias Halland Johannessen e Nick Schultz. Il giovane italiano, all’Avenir, può seriamente pensare di strappare un posto sul podio.

Al fianco di Zana, inoltre, troviamo altri due corridori in grandissima forma che possono ben figurare in montagna, vale a dire Alessandro Verre e Gianmarco Garofoli
. I due atleti in questione, con dei numeri veramente degni di nota, hanno conquistato rispettivamente la prima e la seconda frazione del Giro della Valle d’Aosta. Garofoli, peraltro, ha concluso la prestigiosa gara a tappe nostrana sul podio. Sulla carta i due dovrebbero concentrarsi sui successi parziali e sull’aiutare Zana, ma se il corridore della Bardiani dovesse avere qualche problema, uno tra Verre e Garofoli potrebbe provare a fare classifica.

Il solido Marco Frigo è l’ultimo membro della truppa degli uomini adatti alle frazioni di alta montagna. Il corridore della SEG Racing Academy è reduce da un bel quattordicesimo posto al Tour Alsace e, dunque, gode sicuramente della condizione necessaria per essere protagonista di un ottimo Avenir. La carta principale per le volate, invece, sarà Luca Colnaghi, l’anno scorso vincitore di due frazioni e della classifica a punti al Giro d’Italia U23.

A completare la selezione, infine, troviamo un vero e proprio jolly, vale a dire il talentuosissimo Filippo Baroncini.
Il corridore della Colpack è fortissimo a cronometro, tanto che è campione italiano U23 di specialità e ha vinto la prova contro il tempo del Giro d’Italia U23, ma è anche veloce e capace di difendersi in modo egregio in salita. Baroncini arriva all’Avenir in grandissima forma, come dimostra il recente terzo posto al GP di Poggiana, e potenzialmente può vincere ogni tappa, escluse quelle di alta montagna.

Foto: Lapresse

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