Ciclismo
Tour du Poitou-Charentes 2021, Elia Viviani: “Non avevo buone sensazioni. Alla fine ho fatto lo sprint e ho vinto”
Elia Viviani si è imposto al Tour du Poitou-Charentes 2021 in volata davanti al compagno di squadra Simone Consonni. Il veronese ha raccontato nel post gara di aver lasciato al campione olimpico dell’inseguimento a Tokyo la possibilità di giocarsi le sue carte ma nel finale ha provato comunque a fare lo sprint, tagliando il traguardo per primo.
“Quando siamo passati la prima volta sul traguardo, abbiamo visto l’arrivo e abbiamo pensato che non fosse uno sprint facile, con una breve salita e la discesa prima di prendere un falsopiano in salita. Ad essere sincero, non mi sentivo molto bene all’ultimo giro, quindi ho detto a Consonni di giocarsi la sue carte. Se mi fossi sentito bene ci sarei stato, se no mi sarei rialzato”.
Nell’intervista rilasciata a Directvelo Viviani ha spiegato quanto sia stato importante il lavoro della squadra: “Abbiamo fatto la corsa tutto il giorno. Non volevo rovinare il lavoro della squadra con le mie sensazioni negative, in particolare quello di Axel. Alla fine, ho fatto lo sprint e ho vinto. Sono felice di questa doppietta. Che vinca io o che vinca Simone, è lo stesso, siamo molto amici“.
Ma alla fine è stato proprio il veronese a trionfare al fotofinish: “Neanche Simone sapeva che fossi lì. Non sapevamo chi aveva vinto lo sprint prima del fotofinish. Ho pensato che questo traguardo fosse più adatto a lui. Ma alla fine sono tornato su, ho guadagnato qualche posizione e ho deciso di fare il mio sprint. L’importante era il gioco di squadra, e abbiamo fatto doppietta”.
Foto: LaPresse