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VIDEO 10 km nuoto di fondo, Olimpiadi Tokyo: highlights e sintesi

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3 anni fa

4 Agosto 2021

Campionessa olimpica con cinque anni di ritardo. La ventinovenne brasiliana Ana Marcela Cunha, cinque ori iridati ma mai nella specialità olimpica e alla sua terza edizione dei Giochi, si è presa la 10 chilometri dominando il circuito di Odaiba Marine e vincendo in 1h59’30″8. L’attesa vicecampionessa in carica, l’azzurra Rachele Bruni, dopo una gara coperta nel primo gruppo, si è staccata agli otto chilometri, toccando quattordicesima a 2’39 dalla vincitrice (2h02’10″2).

Andiamo dunque nel dettaglio della gara. Rachele Bruni, cuffia scura, resta coperta, prende bene il primo rifornimento e gira a +14″3, diciannovesima. Ai 2.3, giusto un quarto di gara, l’azzurra passa bene al diciottesimo posto, beve sali minerali e carboidrati al rifornimento sul pontone, accelera, e dopo due giri è quindicesima a +12″8 dalla testa comandata da Twichell in 35″14. Risale ancora la Bruni, decima a +10″5. Il gruppone si allunga e riprende il suo ritmo Cunha che passa a metà gara (5.2 km) saltando il rifornimento e precedendo Twichell e Beck a +3″0.

La 30enne di Firenze, tesserata per Fiamme Oro e Aurelia Nuoto, resta sempre guardinga a +12″ in nona posizione appena dietro alle favorite Van Rouwendaal, Anderson e Grangeon. A tre giri dalla fine la testa se la scambiano al rifornimento americana e brasiliana e Rachele è sempe a +14″5, sulla scia della campionessa mondiale cinese Xin Xin, dodicesima a +13″. Ai 6.6 km riparte il forcing dell’altra americana Anderson che stavolta precede Cunha di +2″3 e la compagna Twichell, a +3″4. Bruni si sfila un po’, passa a quindici secondi dalla prima e fatica a restare attaccata al gruppo.

A due giri dal termine Bruni resiste e passa a +12″ dalla Twichell. A sette chilometri parte la tedesca Beck che prova ad andarsene. Purtroppo fatica Bruni che è ad oltre 25 secondi. A un chilometro dalla fine parte il volatone lungo con Cunha che sfrutta la stanchezza di Beck. L’olimpionica Van Rouwendaal è a sette decimi mentre la Beck cede il passo e finisce a tre secondi. Nell’imbuto finale la verdeoro non si prende e vince davanti alla campionessa uscente Van Rouwendaal, che respinge l’incede dell’outsider Lee. Bruni è quattordicesima, purtroppo con un ritardo di 2’36″7 dal podio.