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Volley femminile, Cristina Chirichella: “Ci siamo disunite davanti a una Serbia fortissima”

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Un 3-0 netto e indiscutibile. L’Italia del volley femminile saluta il torneo delle Olimpiadi di Tokyo cedendo alla Serbia in un quarto di finale mai in discussione.

Al termine della sfida, sono diverse le azzurre a esprimere il loro dispiacere, fra cui Cristina Chirichella, che ai microfoni ufficiali della FIPAV ammette: “C’è delusione e rammarico per questa sconfitta: loro sono state molto brave, noi però potevamo fare meglio e credere un po’ di più in noi stesse”.

Poi prosegue: “Le squadre presenti nel torneo sono tutte cresciute partita dopo partita, noi invece abbiamo perso un po’ di continuità e certezze: oggi dall’altra parte c’era una squadra fortissima, noi ci siamo un po’ disunite e alla fine non siamo riuscite a contrastarle”.

Infine conclude: “Il match con la Cina di qualche giorno fa? Sinceramente penso che non abbia senso rimuginare sulle partite giocate in precedenza, i match che contano veramente sono quelli che partono dai quarti di finale. Se vuoi arrivare fino in fondo, alla fine devi battere le più forti: è andata così. Dobbiamo affrontare la situazione e la realtà, senza abbassare la testa. Sappiamo quelle che siamo, sappiamo che non abbiamo offerto una buona prestazione, ma usciamo comunque a testa alta”.

Foto: Lapresse

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