Pallavolo
Volley femminile, Europei 2021: chi parteciperà dopo le Olimpiadi e chi ha rinunciato
E’ un Europeo grandi firme quello che si disputerà da oggi al 4 settembre in Serbia, Croazia, Bulgaria e Romania. La vicinanza con i Giochi Olimpici ha favorito la presenza delle grandi stelle europee molto più di quanto non accadrà per la rassegna continentale maschile che inizierà dopo la fine dell’appuntamento femminile.
A parte poche defezioni, sarà un Europeo con tante atlete che hanno dato vita al torneo a Cinque Cerchi che non ha regalato grandi soddisfazioni all’Europa, ancora una volta salvata dal bronzo della Serbia, il cui obiettivo era però ottenere l’oro sfuggito in finale a Rio. La Serbia, giocando in casa tutte le partite, si presenterà con la formazione migliore possibile, la stessa che ha giocato a Tokyo e anche per la Turchia di Guidetti sarà lo stesso, così come per la Russia di Sergio Busato, che ne approfitterà per vedere all’opera un paio di giovani prodotti del vivaio nazionale che potrebbero essere gettate nella mischia ben presto a livello internazionale e che nella marcia di avvicinamento a Tokyo hanno recitato un ruolo di secondo piano.
La squadra che, rispetto a Tokyo, cambierà di più sarà proprio l’Italia e non sempre per scelte concordate. Sono fuori per infortunio Raphaela Folie (che ha deciso di intensificare le cure in vista della prossima stagione dopo aver tenuto assieme i cocci per l’avventura olimpica) e Caterina Bosetti, assenza sanguinolenta per la spedizione azzurra. All’appello, rispetto a Tokyo, mancherà anche Sorokaite per accordi già presi con Mazzanti.
La possibilità di inserire in rosa 14 giocatrici invece delle 12 dei Giochi permette così a Mazzanti l’inserimento di ben cinque nuove giocatrici rispetto all’avventura olimpica: Sara Bonifacio al centro, beatrice Parrocchiale libero, Sofia D’Odorico e Alessia Gennari in banda e Sylvia Nwakalor nel ruolo di opposta, vice Egonu.
Foto Fivb