Volley femminile, Europei 2021: la formula del torneo e cosa accade a parità di punti nel girone

Sono ben 24 le squadre al via del Campionato Europeo femminile che scatta oggi in Serbia, Croazia, Bulgaria e Romania. Le squadre disputano una prima fase a gironi con formula del girone all’italiana con sei squadre per ognuno dei quattro gironi.

Al termine della prima fase le prime quattro classificate di ogni girone accedono alla fase finale, strutturata in ottavi di finale, quarti di finale, semifinali, finale per il terzo posto e finale.

Se il risultato finale è di 3-0 o 3-1 vengono assegnati 3 punti alla squadra vincente e 0 a quella sconfitta, se il risultato finale è di 3-2 vengono assegnati 2 punti alla squadra vincente e 1 a quella sconfitta. L’ordine del posizionamento in classifica nei gironi è definito in base a: numero di partite vinte; punti; quoziente set; quoziente punti; risultati degli scontri diretti.

Questa la composizione dei gironi. Gruppo A: Serbia, Bosnia Erzegovina, Azerbaijan, Belgio, Francia e Russia. Gruppo B: Bulgaria, Germania, Grecia, Polonia, Repubblica Ceca, Spagna. Gruppo C: Italia, Bielorussia, Croazia, Slovacchia, Svizzera, Ungheria. Gruppo D: Finlandia, Olanda, Romania, Svezia, Turchia, Ucraina.

Dagli ottavi di finale si incroceranno le squadre dei gruppi A e C da una parte del tabellone e B e D dall’altra parte del tabellone. La prima classificata di ogni raggruppamento affronterà la quarta dell’altro, la seconda affronterà la terza e si procederà con tabellone tennistico fino alla finale.

Foto Fivb