Volley femminile, Europei 2021: test probante contro la Slovacchia allenata da Marco Fenoglio

Crescono leggermente le difficoltà per la formazione azzurra che si appresta ad affrontare alle 17.15 la Slovacchia allenata da un tecnico italiano, Marco Fenoglio, reduce dalla sfortunata esperienza di Busto Arsizio, interrotta a metà della stagione scorsa.

Si avvicinano le sfide senza ritorno per il clan azzurro ed ecco un primo test probante: si cresce di livello rispetto alle prove precedenti contro una squadra che ha una buona organizzazione di gioco e qualche elemento che vanta una buona esperienza a livello internazionale, anche se nelle prime uscite di Zadar non ha affatto impressionato, perdendo a sorpresa contro l’Ungheria e in modo netto ieri contro la Croazia. Le slovacche hanno vinto il girone di qualificazione disputato fra le mura amiche a maggio scorso.

Esperienza italiana per l’alzatrice, Barbora Kosekova. che vanta anche un precedente tricolore nelle file del Trentino nella stagione conclusa con il lockdown. Ha giocato in Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, lo scorso anno era nella massima serie ungherese nelle file del Békéscsabai Röplabda e nella prossima stagione giocherà ad Aachen in Germania.

Le centrali sono Michaela Abrhamova, partita da Bratislava e poi trasferita in Francia nel 2014 a Le Cannet e da allora sempre nel campionato francese: Saint Raphael Var Mulhouse a più riprese e dal prossimo anno al Municipal Olympique Mougins. Tereza Hrusecka, lo scorso anno al Project RD, dal prossimo anno giocherà nella massima serie ceca al Krajovo Pole.

In banda i riferimenti sono Karolina Fricova, in forza alla squadra ceca del Prostejov da due stagioni, Nikola Radosova che ha giocato in Austria, Germania, Polonia, Romania e da due stagioni è in forza al Fatum Nyíregyháza nella massima serie ungherese, mentre in Ungheria, al Vasas Obuda, da ben cinque stagioni, gioca anche la schiacciatrice Maria Zernovic.

L’opposta è Karin Palgutova, schiacciatrice in forza al Volero Le Cannet in Francia, dove ha giocato anche al Vandoeuvre Nancy, al Quimper, dopo l’esperienza al Lugano in Svizzera. Il libero è Ema Magdinova, punto di forza dello Slavia Bratislava.

Foto Cev