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Volley femminile, impresa USA: Serbia travolta 3-0! Americane in finale alle Olimpiadi: sarà tris col Brasile?

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Gli USA hanno letteralmente asfaltato la Serbia con un roboante 3-0 (25-19; 25-15; 25-23) nella semifinale del torneo di volley femminile alle Olimpiadi di Tokyo 2021. Sono bastati 80 minuti alle americane per travolgere le malcapitate Campionesse del Mondo, surclassate in ogni fondamentale del gioco e mai in grado di reagire: nei primi due set è stato un gioco al massacro, come dimostrano i parziali, poi nella terza frazione c’è stata più battaglia ma le ragazze di coach Karch Kiraly non hanno avuto particolari problemi a chiudere la contesa in loro favore.

Le slave si leccano le ferite e ancora una volta devono rimandare l’appuntamento con la medaglia d’oro a cinque cerchi dopo l’argento di Rio 2016, pur partendo con tutti i favori del pronostico. La corazzata di coach Zoran Terzic si arena dopo aver inferto una sonora lezione di pallavolo all’Italia ai quarti di finale e dopo aver vinto tutto nell’ultimo lustro (Mondiali 2018 ed Europei 2019). Gli USA, sul podio per la quarta volta consecutiva (bronzo cinque anni fa), giocheranno la quarta finale per l’oro olimpico, dopo aver perso tutte le precedenti: Los Angeles 1984 contro la Cina, Pechino 2008 e Londra 2012 contro il Brasile. Attenzione perché potrebbe materializzarsi un atto conclusivo proprio contro le verdeoro, grandi favorite nell’altra semifinale contro la Corea del Sud (ore 14.00).

Nonostante l’infortunio di Jordan Thompson con cui stanno facendo i conti da alcune partite, gli Stati Uniti d’America sono stati superiori in attacco: Andrea Drews (17 punti, 2 muri, 3 aces) e Jordan Larson (15, 2 muri e 2 aces) si sono scatenate sotto la splendida regia di Jordyn Poulter. In luce anche l’altro martello Michelle Bartsch-Hackley (9) e le centrali Foluke Akinradewo (8 punti, 3 muri) e Haleigh Washington (7). Alla Serbia non è bastata la prestazione dell’opposto Tijana Boskovic (19 punti), reduce dal duello stravinto con Paola Egonu per la palma di migliore giocatrice al mondo. La palleggiatrice Maja Ognjenovic non è riuscita a tirare fuori il massimo dalle altre bocche da fuoco (6 punti di Mina Popovic, 4 di Milena Rasic) e la sconfitta è stata inevitabile.

Foto: Lapresse

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