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Volley, il tabellone dell’Italia agli Europei. Russia ‘diversa’, poi possibile Olanda

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L’Italia si è qualificata per i quarti di finale degli Europei 2021 di volley femminile ed entra così nella fase calda della rassegna continentale. Le azzurre hanno sconfitto il Belgio per 3-1 e ora si apprestano a sfidare la Russia, che ieri sera ha faticato per avere la meglio sulla Bielorussia (3-1, ma primo e quarto set portati a casa col minimo scarto). Si tratta di un avversario di rango e dal grandissimo blasone, dal nome altisonante e che incute sempre grande timore, ma non si tratta della corazzata dei giorni migliori ed è anche differente rispetto alla squadra che la nostra Nazionale è stata in grado di travolgere nella fase a gironi delle recenti Olimpiadi di Tokyo 2020.

La Russia è guidata dall’italiano Sergio Busato, un maestro della panchina che è sempre in grado di tirare fuori il meglio dalle proprie giocatrici. Assenti due grandi stelle come l’opposto Natalia Goncharova e la centrale Irina Fetisova, ma questa Nazionale ruota attorno a un potenziale fenomeno della classe 2004: la schiacciatrice Arina Fedorovtseva. La 17enne in forza al Fenerbahce ha davvero una marcia in più e può fare la differenza da sola, ma anche Tatiana Kodochkina, Irina Kapustina, Ksenia Smirnova hanno i mezzi per farsi sentire. Paola Egonu e compagne potrebbero e dovrebbero partire con i favori del pronostico, ma dovranno esprimere un gioco davvero di spessore se vorranno passare il turno.

La semifinale sarebbe poi contro la vincente del confronto tra Olanda e Svezia. Le tulipane hanno rappresentato la nostra bestia nera fino a un paio di anni fa, quando le ragazze del CT Davide Mazzanti le hanno poi travolte nel match decisivo del torneo preolimpico (le oranje non hanno preso parte ai Giochi). La formazione di coach Avital Selinger, reduce dal successo sulla Germania, si affida in particolar modo alle attaccanti Anne Buijs e Nika Daalderop, in rosa ci sono anche Celeste Plak, Laura Dijkema ed Elles Dambrink. La Svezia, infatti, torna ad affacciarsi a certi livelli dopo decenni di assenza e la maggior parte del merito è di Isabelle Haak, opposto dal talento infinito che è in grado di spostare da sola gli equilibri e che agli ottavi di finale è riuscita a trascinare le compagne verso il trionfo al tie-break contro la Bulgaria nella sua tana di Plovdiv.

Dall’altra parte del tabellone, invece, sembra tutto pronto per la semifinale tra la Serbia e la Turchia: le Campionesse del Mondo non dovrebbero avere particolari problemi contro la Francia, le anatoliche partono invece favorite contro la Polonia ma dovranno stare molto attente a un avversario decisamente impegnativo. Tijana Boskovic e compagne inseguono il secondo titolo consecutivo, la formazione di coach Giovanni Guidetti vuole sognare in grande. Di sicuro l’Italia le ha evitate fino all’eventuale finale.

Foto: CEV

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