Ciclismo
Vuelta a España 2021, Magnus Cort Nielsen: “Bello diventare un simbolo di questa corsa”
La Vuelta a España 2021 torna a parlare danese con Magnus Cort Nielsen. L’uomo della EF Education-Nippo fa doppietta in questa edizione della corsa iberica facendo sua la volata a ranghi ristretti a Cordoba battendo Andrea Bagioli (Deceuninck-Quick Step) di mezza ruota e lasciandosi alle spalle anche Michael Matthews (Team BikeExchange).
Cort Nielsen voleva fortemente questo secondo successo dopo aver alzato le braccia sull’Alto de Cullera, battendo Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma) e ancora Bagioli: già ieri aveva tentato il tutto per tutto per vincere a Valdepeñas de Jaen, ma è stato ripreso negli ultimi cento metri dal gruppo, arrivando a zig zag sul traguardo.
Il ciclista danese ringrazia in primis tutta la squadra, tra cui Jens Keukeleire, l’uomo che lo ha portato allo sprint negli ultimi metri di corsa: “Siamo stati bene in gruppo, il team mi ha supportato alla perfezione. Ci sono stati molti tentativi di fuga e oggi siamo rimasti al coperto per il tempo giusto. Abbiamo fatto una corsa incredibile, i ragazzi hanno compiuto un ottimo lavoro“.
Per lui quello di oggi è il quinto successo in carriera alla Vuelta, un dato che lo porta a diventare un nome ‘da ricordare’ per i tifosi spagnoli: “Bello diventare un piccolo simbolo di questa corsa. Dopo il mio tentativo di ieri molti supporters iberici mi hanno inviato tanti messaggi di incitamento e incoraggiamento per la mia corsa tutta all’attacco, fa veramente stare bene“.
Foto: LaPresse