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Ciclismo

Vuelta a España 2021 oggi, nona tappa: percorso, altimetria, favoriti. L’Alto de Velefique chiama i favoriti a rapporto

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Va a chiudersi la prima parte della Vuelta a España 2021. Oggi in programma la nona tappa da Puerto Lumbreras ad Alto de Velefique di 188 chilometri. Si fa sul serio prima del giorno di riposo: quattro GPM da affrontare con l’arrivo in vetta durissimo. Andiamo a scoprire la frazione nel dettaglio con percorso, altimetria e favoriti.

PERCORSO TAPPA DI OGGI VUELTA

Dopo la prima parte di tappa abbastanza mossa il gruppo affronterà il GPM di seconda categoria l’Alto de Cuatro Vientos di 10,5 km al 3,8% di media. Dopo una breve discesa si risale verso l’Alto Collado Venta Luisa un’ascesa estremamente impegnativa, lunga 29km al 4,4% di media.

Un GPM di prima categoria che potrebbe creare una grande selezione nonostante allo scollinamento manchino 58 km. Il gruppo potrà rifiatare per qualche chilometro prima di affrontare l’ascesa che porta all’Alto Castro de Filabres una salita di 7,1 km al 3,9% pendenza media che aprirà la strada all’ultima difficoltà altimetrica di giornata l’Alto de Velefique 13,2 km al 6,4% di pendenza media con punte al 15%.

https://www.oasport.it/2021/08/live-vuelta-a-espana-2021-nona-tappa-in-diretta-4-gpm-e-lalto-de-velefique-fa-paura/

ALTIMETRIA

FAVORITI

Lanciata la sfida alla Maglia Rossa di Primoz Roglic. Lo sloveno della Jumbo-Visma come al suo solito proverà a controllare la situazione fino all’ultima parte di gara, poi, se dovesse averne, aprirà il gas e tenterà già di mettere le mani sulla sua terza Vuelta di fila.

Gli avversari non mancano e saranno molto agguerriti. I due più quotati sono Egan Bernal, che potrà sfruttare il lavoro di una Ineos Grenadiers che sembra superiore a tutti, ed Enric Mas, che può contare su un fiero scudiero come Miguel Angel Lopez. Ci si aspetta molto anche da Mikel Landa (Bahrain-Victorious), fino ad ora deludente.

L’Italia punta su Giulio Ciccone, che deve riscattare qualche performance deludente nelle ultime giornate, e su un Fabio Aru molto pimpante.

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