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Ciclismo
Vuelta a España 2021, Primoz Roglic subito maglia rossa: cronometro spaziale, Bernal e Carapaz sono già attardati
Primoz Roglic ha iniziato la Vuelta a España 2021 con il piede giusto. Il fuoriclasse sloveno, sulle strade di Burgos, ha sfornato un prologo degno di chi può sfrecciare sulla bicicletta dorata di campione olimpico a cronometro. Il leader della Jumbo-Visma è partito bene, ma senza forzare, passando a pochi secondi dal tempo del compagno Kuss in vetta all’Alto del Castillo, salita presente nel tracciato della prova odierna. In questo modo, Primoz ha lasciato la prima maglia a pois di miglior scalatore al suo ormai fidato braccio destro.
In discesa Roglic ha pennellato le curve come sa fare lui. Non si è preso dei rischi enormi, come a Tokyo, ma ha fatto valere le sue qualità di discesista e ha guadagnato ancora sui rivali per il successo di tappa. Infine, nell’ultimo tratto, lo sloveno ha premuto il piede sull’acceleratore e ha fermato il cronometro in 8’32”, battendo, così, il precedente miglior tempo del basco Alex Aranburu di ben 6″.
Ovviamente i distacchi di questo prologo non sono stati enormi, ma Roglic ha comunque inflitto quattordici o più secondi a tutti i rivali più insidiosi per il successo finale. Egan Bernal e Richard Carapaz, gli altri due principali favoriti per il trionfo in quest’edizione del grande giro spagnolo, hanno ceduto al fuoriclasse sloveno, rispettivamente, 27″ e 25″. Un tesoretto quello che ha Roglic nei confronti dei leader della Ineos che, probabilmente, non inciderà troppo sul risultato finale.
Non va, però, nemmeno considerato totalmente ininfluente. Primoz, alla Vuelta dell’anno scorso, dopo un’incredibile battaglia, batté Carapaz proprio per 24″. Roglic, peraltro, ha guadagnato molto di più su un altro rivale assai quotato, vale a dire il padrone di casa Mikel Landa. Il basco, infatti, ha ceduto ben 39″ nei confronti dello sloveno e questo sì che è da considerarsi un distacco notevole dato che ci sarà un’altra cronometro a fine Vuelta e, quindi, il capitano della Bahrain Victorious sarà chiamato a guadagnare più di due minuti in salita al capitano della Jumbo-Visma.
Foto: Lapresse