Ciclismo
Vuelta a España 2021: Rafal Majka trova un capolavoro in montagna, non ci sono attacchi in gruppo
Tappone di montagna a chiudere la seconda settimana della Vuelta a España 2021. Prima del giorno di riposo è andata in scena la quindicesima frazione da Navalmoral de la Mata ad El Barraco, con Rafal Majka che ha conquistato un trionfo meraviglioso, con una lunghissima cavalcata solitaria. Per il polacco quinto successo in un Grande Giro, dedica al padre scomparso. Resta in Maglia Rossa Odd Christian Eiking.
Ormai lo scenario è quello consueto: prima ora di gara percorsa a velocità folli, con scatti e controscatti illimitati e gruppo costretto ad inseguire in più occasioni. Alla fine, in vista del primo GPM di giornata, è andata via la fuga giusta. Una coppia davanti a tutti, quella formata da Rafal Majka (UAE Emirates) e dal nostro Fabio Aru (Qhubeka-NextHash). Alle loro spalle un folto drappello di inseguitori: Steven Kruijswijk (Jumbo-Visma), Geoffrey Bouchard (AG2R-Citroën), Gorka Izagirre (Astana-Premier Tech), Wout Poels (Bahrain Victorious), Andrea Bagioli (Deceuninck-Quick Step), Diego Andres Camargo (EF Education Nippo), Rudy Molard (Groupama-FDJ), Simone Petilli (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Guy Niv (Israel Start-Up Nation), Steff Cras, Maxim Van Gils (Lotto Soudal), Carlos Verona (Movistar Team), Lucas Hamilton, Mikel Nieve (Team BikeExchange), Thymen Arensman, Chris Hamilton, Michael Storer, Martijn Tusveld (Team DSM), Guanluca Brambilla, Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo) e Joe Dombrowski (UAE Team Emirates).
Successivamente ha fatto la differenza Majka, con uno stoico Fabio Aru costretto ad arrendersi. Alle spalle del polacco, che ha proseguito la sua lunga cavalcata solitaria, si è spezzato il plotoncino di inseguitori: l’unico che è riuscito a lanciarsi all’attacco provando ad impensierire il polacco è stato Kruijswijk. Bella sfida, un testa a testa tra i due, ma l’uomo della UAE Emirates ha conservato più di un minuto di margine per agguantare il trionfo. Seconda piazza per l’olandese, poi Hamilton.
Nel Gruppo Maglia Rossa non ci sono stati attacchi, giornata tranquilla per tutti, soprattutto per la squadra della Maglia Rossa, la Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux, che ha gestito al meglio la situazione. Quarta piazza per Adam Yates che negli ultimi chilometri ha anticipato il plotone, guadagnando una ventina di secondi: la volata in gruppo è stata vinta da Giulio Ciccone.
@UAETeamEmirates:Fizza