Ciclismo
Vuelta a España 2021: una nuova generazione di velocisti. Da Jakobsen a Philipsen passando per Dainese
La Vuelta a España 2021 ha messo in luce una serie di velocisti dal talento cristallino e che possono contare anche su una carta d’identità decisamente favorevole. Nei quattro sprint disputati sin qui Jasper Philipsen e Fabio Jakobsen hanno raccolto due successi a testa.
Il belga con i suoi 23 anni si propone come uno degli sprinter del presente e del futuro. In questa Vuelta a España 2021 è stato capace di imporsi sul traguardo di Burgos e ad Albacete con due volate sontuose, portando così il bilancio stagionale a quattro vittorie.
Quella di Jakobsen è una storia fantastica di chi, nonostante i soli 24 anni, ha saputo rinascere dalle sue ceneri. Dopo la terribile caduta al Giro di Polonia dello scorso anno che ha rischiato di stroncargli la carriera, è riuscito a riprendersi al meglio. Nella corsa a tappe spagnola ha trionfato a -Molina de Aragon e La Manga del Mar Menor mostrando per l’ennesima volta tutte le sue qualità, senza dimenticare i due secondi posti proprio alle spalle di Philipsen che consentono all’olandese di vestire la maglia verde.
In casa Italia molto bene si sta comportando Alberto Dainese. Il 23enne nativo di Albano Terme ha conquistato un quarto, un terzo e un secondo posto. Ora all’azzurro manca solo la vittoria. Una crescita importante quella del velocista del Team DSM che potrebbe pian piano imporsi come uno dei big dello sprint viste le sue qualità fisiche e tecniche. Una nuova generazione di velocisti si sta facendo largo in questa Vuelta a España 2021.
Foto: LaPresse