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Ciclismo
Vuelta a España, Enric Mas e Miguel Angel Lopez: il gioco di squadra per provare a mandare Roglic in tilt
La coppia della Movistar composta da Enric Mas e Miguel Angel Lopez sembra rappresentare l’unica minaccia per Primoz Roglic nella sua corsa verso il terzo successo consecutivo alla Vuelta a España. Sull’odierno muro di Valdepeñas de Jaén, i due portacolori del sodalizio spagnolo sono riusciti a dare del filo da torcere allo sloveno. Soprattutto Enric Mas si è dovuto arrendere solo negli ultimi metri al fuoriclasse della Jumbo-Visma.
Al momento Mas si trova a 35″ da Roglic, mentre Lopez a 1’32”. Vantaggi non enormi, ma nemmeno di poco conto, dato che Primoz, dalla sua, avrà sicuramente la cronometro finale. I due portacolori della Movistar, nelle prossime frazioni d’alta montagna, potrebbero provare a sfruttare il gioco di squadra per mettere in difficoltà il capitano della Jumbo-Visma. Per una serie di ragioni, ad ogni modo, per il duo del sodalizio guidato da Eusebio Unzué non sarà semplice mettere alle strette il campione uscente del grande giro spagnolo.
E’ vero, da un lato, che i Movistar sono in due contro uno. D’altro canto, però, non possiamo non considerare il fatto che il sodalizio spagnolo ha già perso due uomini, incluso Alejandro Valverde, mentre la Jumbo-Visma ha ancora tutti gli effettivi a disposizione e dalla settima tappa in poi è sempre stata capace di supportare Roglic nel migliore dei modi. Solo Carlos Verona, in casa Movistar, sembra poter dare una mano a Lopez e Mas quando la strada si inerpica.
La Jumbo-Visma, al contrario, ha una batteria di gregari per le salite composta da Sepp Kuss, Steven Kruijswijk, Sam Oomen e Koen Bouwman. Fintanto che i Movistar non riusciranno a isolare Roglic, per loro sarà complicato sfruttare al meglio la superiorità numerica. Finché ha dei compagni di fianco, infatti, Primoz può benissimo lasciare un po’ di spazio a Lopez e curare Mas, il quale, al momento, pare essere il più pericoloso tra i Movistar.
Foto: Lapresse