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America’s Cup, Valencia candidata! Sfida totale con Cork per ospitare l’evento, Jeddah sullo sfondo

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Valencia è ufficialmente candidata per ospitare la prossima edizione della America’s Cup. L’annuncio arriva direttamente dal Real Club Nautico della città spagnola, che figura dunque nella short-list delle località pre-selezionate per essere teatro della competizione sportiva più antica al mondo. Alla candidatura hanno lavorato Niccolò Porzio di Camporotondo (fondatore di H2O Riders Science & Management), Alejandro Fliquete e Carlos de Beltràn (rispettivamente presidente e manager del Real Club Nautico di Valencia) e Antonio Alquezar (di Reston Advisory Partners).

Valencia ha già ospitato la Coppa America nel 2007 e nel 2010, quando Alinghi scelse questa sede per difendere la Vecchia Brocca, visto che la Svizzera non ha sbocchi sul mare. Già annunciato il sostegno del Governo e di tutte le istituzioni. Nel comunicato si parla anche della grande rivale, ovvero l’irlandese Cork: “La candidatura è ben posizionata rispetto a Cork, con l’asso nella manica a loro favore sotto l’aspetto infrastrutturale“.

Team New Zealand annuncerà il 17 settembre dove e quando si disputerà la prossima America’s Cup: il ballottaggio finale sembra essere dunque tra Cork e Valencia, ma è viva anche la pista che porta a Jeddah (Arabia Saudita). Sembra molto difficile che si possa restare ad Auckland, dopo lo screzio tra Dunphy e i Kiwi.

L’evento in Europa sarebbe ben gradito da parte di Luna Rossa e anche dai britannici di Ineos Uk (Challenger of Record): sarebbe un’opzione eccellente in termini mediatici, pubblicitari, economici. Tra undici giorni arriverà l’annuncio da parte del sodalizio guidato dal CEO Grant Dalton, ma le acque saranno agitate e non mancheranno sviluppi nei prossimi giorni.

Credit ACE Studio Borlenghi America’s Cup Press

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