Atletica, European Games Cracovia 2023: continuano i problemi burocratici, il COE valuta un’alternativa

Sono passati ben due anni dall’elezione di Cracovia e la sua regione Małopolska come sede per ospitare gli European Games, previsti per il 2023; eppure c’è un alto rischio di riassegnazione del paese ospitante. Come rivela il quotidiano polacco Dziennik Polski, continuano le controversie finanziarie tra comitato organizzatore e governo, senza arrivare a un comune accordo che possa permettere il regolare svolgimento degli European Games in Polonia.

La posizione del Governo è chiara, ed è stata resa nota dall’ispettore Witold Kozłowski allo stesso giornale polacco: “Abbiamo bisogno di garanzie finanziare per firmare un accordo e ospitare gli European Games; in caso di accordo tra le parti, provvederemo all’emanazione di una legge speciale entro la fine dell’anno“.

Cracovia è stata scelta come città ospitante con voto unanime in quanto unica città candidata. Eppure l’organizzazione è ancora incerta: c’è una diatriba, infatti, sullo stadio che dovrebbe ospitare le cerimonie di apertura e chiusura, anche in questo caso per problemi finanziari. L’impianto prescelto è l’Henryka Reymana, che ospita le partite del Wisla Cracovia; tuttavia, per poter ospitare gare e cerimonie, sono stati preventivati lavori di ristrutturazione da circa 13 milioni di euro.

L’ispettore Kozłowski, invece, è a favore di un cambio di impianto: “Sono favorevole all’organizzazione delle cerimonie alla Tauron Arena, è uno stadio già pronto, non richiede alcuna modifica. Ma è ancora presto per parlarne, la priorità è risolvere i problemi burocratici”.

Il Comitato Olimpico Europeo prevedeva di completare tutti gli accordi entro giugno 2021, ma le firme tardano ad arrivare. Per questo, se i tempi dovessero ulteriormente allungarsi, Cracovia rischierebbe l’esclusione e si procederebbe alla riassegnazione della sede per ospitare gli European Games, previsti dal 21 giugno al 3 luglio 2023.

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