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Atletica, Martina Caironi argento nel salto in lungo alle Paralimpiadi. Vince Low col record del mondo

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Martina Caironi non è riuscita nell’impresa di conquistare la medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. L’azzurra si era presentata nel Sol Levante da grande favorita della vigilia nel salto in lungo (categoria T63), ma sulla sua strada si è trovata la scatenata australiana Vanessa Low. La bergamasca ha saltato 5.14 metri al quarto tentativo, ma l’oceanica ha replicato con un roboante 5.20 (dopo il 5.16 della seconda prova e prima del 5.28 finale) ed è così riuscita a imporsi con pieno merito. La nostra portacolori si consola con una comunque bellissima medaglia d’argento, proprio come era riuscita a fare a Rio 2016.

La 31enne, Campionessa Paralimpica dei 100 metri T42 a Londra 2012 e Rio 2016, aveva vinto nel salto in lungo ai Mondiali 2017 e nelle ultime due edizioni degli Europei. Martina Caironi resta detentrice del record del mondo T63 col 5.19 saltato lo scorso 17 giugno a Nembro, ma Vanessa Low ha firmato il nuovo record del mondo della categoria T61 (5.28 all’ultimo salto, battendo il suo 5.07 del 13 febbraio 2020). A completare il podio è stata la svizzera Elena Kratter (5.01 metri).

La nostra portacolori tornerà in pista tra un paio di giorni per disputare i 100 metri, dove cercherà il terzo titolo paralimpico consecutivo. Sulla sua strada, però, ci saranno altre due italiane decisamente motivate: Monica Contrafatto e Ambra Sabatini, il sogno di un podio tutto tricolore è tutt’altro che impossibile.

Foto: Lapresse

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