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Basket, Supercoppa Italiana: Nick Perkins trascina Brindisi alla vittoria su Sassari, pugliesi in semifinale
L’Happy Casa Brindisi si aggiudica il secondo quarto di finale della Supercoppa Italiana di basket, in svolgimento all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) con la formula della Final Eight. Gli uomini di Coach Vitucci sconfiggono la Dinamo Sassari col punteggio di 76-66 e volano in semifinale, in attesa di conoscere l’avversario che uscirà dal match in programma alle 18:00 tra Olimpia Milano e NutriBullet Treviso (veneti che tornano sul parquet a nemmeno 24 ore dalla vittoria in casa contro Minsk di ieri sera, che gli ha consentito di staccare il pass per la fase a gironi della Basketball Champions League).
Primo quarto in perfetto equilbrio. Perkins apre le marcature con un rimbalzo offensivo, a cui risponde Mekowulu (2-2). Polveri bianche per un minuto circa (due errori dalla distanza per Brindisi, insieme ad un’infrazione di passi fischiata a Stefano Gentile). Un coast-to-coast di Clemmons regala il primo vantaggio a Sassari (2-4), a cui risponde Nick Perkins spalle a canestro (4-4). La transizione di Gaspardo che vale il +2 brindisino (6-4 a 6’35”), mentre Visconti chiude un 3+1 (10-4, +6 Brindisi). Logan segna dalla distanza (10-6), mentre Perkins completa un gioco da tre punti (13-6). Ancora Logan da distanza siderale (13-9), con Battle che con un semi-gancio riporta i sassaresi a -1 (13-12 a 2’20” dalla prima sirena). Nick Perkins si fa spazio nel pitturato (15-12), con Logan che non sbaglia dalla lunetta (2/2 e ancora -1, 16-14). Chappell entra e segna subito a freddo, con Sassari che non gestisce al meglio l’ultimo possesso conquistato. Primo parziale che si chiude con i pugliesi sopra di quattro punti (18-14).
Apertura di secondo quarto in cui nessuna delle due squadre riesce a trovare la via del canestro. Sale in cattedra Redivo: il play argentino prima mette a posto i piedi e segna da tre (21-14), poi consegna a Chappell un assist no-look che vale un break 5-0 di Brindisi e il massimo vantaggio (23-14, +9). Coach Cavina chiama subito time-out per fermare l’emorragia della sua squadra, che però non riesce a reagire: infrazione dei 24 secondi e diversi errori sia da tre che dal pitturato. Il punteggio rimane fermo sul 23-14 per diversi minuti, smosso solo da una penetrazione di Clemmons (23-16 a 6’15” dalla seconda sirena). Anche Vitucci chiama time-out, provando a parlare con i suoi ragazzi che faticano a trovare la via del canestro. Chappell fa saltare il difensore (25-16), mentre Clemmons segna il secondo canestro consecutivo (25-18). Gaspardo non riesce a chiudere il 2+1 (27-18), mentre Bendzius viene dimenticato in area indisturbato (27-20). Le due squadre segnano molto dal pitturato ma non dalla lunga distanza (2/10 per Brindisi, 1/10 per Sassari). Ancora Nick Perkins segna da posizione molto angolata (29-22), mentre all’altro Perkins (Josh) viene fischiato un antisportivo per aver fermato Logan lanciato in contropiede (il play nativo americano ma di passaporto polacco però segna solo uno dei due liberi a sua disposizione). Bendzius segna in tap-in per il -4 Sassari (29-25), a cui risponde Gaspardo (31-25). Brindisi torna a respirare, tenendo Sassari a distanza di sicurezza: tre liberi di Nick Perkins (2/2, 12 punti per lui) e Gaspardo (1/2) fissano il punteggio all’intervallo lungo sul 34-25 in favore dei pugliesi.
Terzo quarto che si apre con un break di 5-0 di Sassari: Clemmons alza la parabola da due, mentre Bendzius segna da tre (34-30). Gaspardo chiude l’emorragia (36-30). Mekowulu segna solo uno dei due liberi (36-31), ma ancora il numero 10 brindisino realizza dalla distanza (38-31). Clemmons perfetto in lunetta (38-33), mentre Nick Perkins arpiona il rimbalzo e manda a bersaglio (40-33). Un fallo di Visconti fuori dall’area spedisce Logan in lunetta: 3/3 e 12 punti per il play sassarese (40-36). Sassari è rientrata in partita, ma Brindisi riesce a rispondere colpo su colpo. Una penetrazione di Clemmons vale il -2 Dinamo (40-38), ma Adrian inaugura la sua serata andando a segno (42-38). A quel punto si scatena una pioggia di triple da entrambe le parti: apre Burnell su assist di Logan (42-41), lo seguono a ruota Visconti (45-41) e Bendzius (45-44). L’inerzia del match ora è a favore dei sardi, che vanno in vantaggio per la prima volta del match con la seconda marcatura consecutiva dell’ala lituana: 45-46 a 4’50” dalla terza sirena. Coach Vitucci capisce il momento delicato per i suoi e chiama immediatamente time-out. Mekowulu penetra e segna (45-48), mentre Josh Perkins fa 1/2 dalla lunetta (46-48). Chappell lotta a rimbalzo e sigla il pareggio (48-48). Brindisi si ricompone e ritorna ad avere il pallino del gioco: un tap-in di Adrian e l’ennesimo canestro di Nick Perkins (doppia doppia per il #33 con 19 punti e 10 rimbalzi) valgono il +4 pugliese con cui si chiude il terzo quarto: 52-48.
Inizio di quarto in cui le squadre probabilmente accusano un po’ di stanchezza avendo speso tante energie nel terzo parziale. Redivo apre le marcature (54-48), a cui risponde prontamente Logan con una penetrazione lungo la linea di fondo (54-50). Tre liberi di Visconti (1/2) e Adrian (2/2), seguiti da un gran canestro di Udom, riportano Brindisi di nuovo a +8 (58-50): Coach Cavina deve chiamare subito time-out per scuotere i suoi ragazzi. Mekowulu non sbaglia dalla lunetta: 2/2 e ancora -6 Dinamo (58-52). L’ex Treviso però sbaglia entrambi i liberi nel giro successivo, oltre a vedersi fischiare un fallo in attacco con cui chiude anzitempo il match (essendo il suo quinto fallo personale). Una penetrazione ed una bomba da tre di Redivo valgono il massimo vantaggio per i pugliesi (+11, 63-52 a 5’55” dalla sirena finale). Burnell segna su fallo di Adrian ma non chiude il gioco da tre punti (63-54). Dall’altra parte Zanelli segna dall’arco a fil di sirena dei 24” per il nuovo vantaggio in doppia cifra di Brindisi (66-54). Logan però non ci sta: il play sassarese segna da tre con fallo, ma non il libero aggiuntivo (66-57). Burnell manda a bersaglio in penetrazione (66-59), mentre Chappell pesca Zanelli sul taglio in area (68-59). Bendzius non sbaglia dalla lunetta (68-61), ma è ancora Nick Perkins a dettare legge in area (70-61). L’ala lituana realizza dalla distanza per il -6 di Sassari (70-64), cercando di tenere i suoi il più vicino possibile agli avversari nel punteggio. Un recupero di Chappell lancia Adrian in contropiede a poco più di un minuto dalla quarta sirena (72-64). Nel finale antisportivo fischiato a Bendzius. Josh Perkins fa 1/2 dalla lunetta, ma subito dopo tira fuori una magia da tre punti che chiudono definitivamente la partita e consegnano a Brindisi la semifinale: 76-66 il risultato al termine di un match molto equilibrato e combattuto. Top scorer per i pugliesi Nick Perkins con 21 punti e 10 rimbalzi, mentre vanno in doppia cifra anche Gaspardo (10 punti) e Redivo (10 punti). Quattro, invece, i giocatori di Sassari che chiudono il match con almeno 10 punti: Logan e Bendzius (16 punti per entrambi), insieme a Burnell e Clemmons (12 punti a testa).
IL TABELLINO DEL MATCH
HAPPY CASA BRINDISI – DINAMO SASSARI 76-66 (18-14, 16-11, 18-23, 24-17)
Brindisi: Redivo 10, Adrian 5, J. Perkins 5, Visconti 7, Gaspardo 11, Udom 3, Chappell 8, N. Perkins 21, Ulaneo, Carter, Zanelli 6.
Sassari: Battle 2, Devecchi, Burnell 12, Treier, Gandini, Sanna, Chessa, S. Gentile, Bendzius 16, Logan 16, Clemmons 12, Mekowulu 7.
Credit: Ciamillo