Boxe
Boxe, inchiesta McLaren su incontri manipolati alle Olimpiadi di Rio 2016
La notizia è riportata dall’Ansa ed è quella relativa a un sistema per manipolare i risultati degli incontri della boxe a Rio 2016. Una rivelazione fatta da un’inchiesta svolta dal professor Richard McLaren, secondo quanto dichiarato da Umar Kremlev, dal 2020 presidente della Federazione internazionale di pugilato (Aiba).
Una situazione che da questo punto di vista può ricollegarsi a quanto denunciò Clemente Russo, parlando del suo match contro Evgeny Andreyevich Tishchenko. Nell’intervista al Mattino, il boxer azzurro parlò di verdetto scandaloso.
“Non ho fatto una polemica strumentale, sono un campione e non un lamentoso, non un pazzo. Sapevo ciò che dicevo quel pomeriggio dopo ave buttato quattro anni di sacrifici e di speranze nel gabinetto. I fatti mi hanno dato ragione e adesso l’inchiesta per corruzione che accende i riflettori su quella storiaccia a distanza di cinque anni“, le parole di Russo.
Da questo punto di vista l’Aiba ha preso atto della situazione, aggiungendo che il rapporto sarà esaminato e visionato per capire quali saranno i passi necessari per garantire giustizia. Giova ricordare che per decisione del CIO, l’Aiba non ha organizzato i match di Tokyo.
Foto:FPI