Calcio
Calcio, Mondiali Qatar 2022: i giocatori non vaccinati verso l’esclusione. Ma c’è un piano B
Secondo quanto riportato da The Athletic, il Qatar, che ospiterà i prossimi Mondiali di calcio nel 2022, starebbe pensando di proibire la partecipazione ai giocatori non vaccinati contro il Covid-19. Difatti, è stato già deciso che i tifosi che potranno assistere ai match dovranno comprovare di aver ricevuto almeno due dosi di vaccino. Tali decisioni rientrerebbero all’interno di una minuziosa organizzazione voluta da FIFA e Qatar col fine di permettere un corretto svolgimento della competizione.
Le parole di un portavoce della FIFA rilasciate a The Athletic sembrano andare proprio in questa direzione: “Data la persistenza della situazione pandemica dovuta al Covid-19, il Qatar adopererà tutte le misure necessarie per proteggere ciascun partecipante all’evento; i tifosi dovranno attenersi a quanto stabilito dalle autorità sanitare locali. Tutte le informazioni sulle misure di sicurezza saranno comunicate tempestivamente“.
Ricordiamo che i Mondiali di Qatar 2022 si svolgeranno in inverno, dal 21 novembre al 18 dicembre, per cui entro quella data i giocatori convocati dalle rispettive nazionali dovranno aver ricevuto il vaccino. Ma non solo: un’altra opzione in ballo riguarda la possibilità di effettuare tamponi periodici (ogni tre giorni), evitando dunque l’obbligo vaccinale per calciatori e membri dello staff.
Non è da escludere che si decida di operare seguendo una linea più permissiva, dal momento che sono in molti gli sportivi ad evitare, per ora, la somministrazione del vaccino anti-Covid. Molto dipenderà anche dalla situazione pandemica generale in Qatar durante i Mondiali. La decisione finale spetterà agli organi competenti qatarioti, previo colloquio organizzativo con la FIFA.
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