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Ciclismo, Davide Cassani: “Sapevo di avere una grande squadra. Successo costruito in primavera”

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Dal 2018 al 2021 vince sempre l’Italia agli Europei di ciclismo. Una striscia memorabile di quattro successi consecutivi. Prima Matteo Trentin, poi Elia Viviani, lo scorso anno Giacomo Nizzolo, oggi il sontuoso Sonny Colbrelli. Non può che gongolare il ct Davide Cassani, artefice di questa meravigliosa striscia: il romagnolo, come noto, non sarà confermato per la prossima stagione, rimanendo comunque in Federazione con un ruolo diverso. Di sicuro lascerà da vincente. E non è ancora finita, c’è un Mondiale tutto da vivere tra due settimane, senza dimenticare la caccia al bis di Filippo Ganna nella cronometro.

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E’ la vittoria di tutti, dei ragazzi, di noi tecnici della Federazione ciclistica, di tutti coloro che hanno lavorato per questa vittoria. Devo dire che sono veramente felice“, le prime parole a caldo di Cassani.

Il ct ha spiegato che il successo odierno è frutto di una programmazione mirata: “Ci abbiamo sempre creduto, io sapevo di avere una grande squadra (lo afferma con enfasi, ndr). Questa vittoria non è nata questa settimana, ma 5 mesi fa, quando a Trentin e Colbrelli ho detto: ‘Siete d’accordo, puntiamo su Europei e Mondiali?’. Loro mi hanno risposto di sì. Si sono fatti trovare pronti. Quindi è una vittoria che è nata questa primavera“.

Il 60enne non è riuscito a trattenere delle benvenute lacrime di commozione: “Ho pianto perché sono emozioni indescrivibili. Devo dire che momenti come questi mi danno la possibilità di essere una persona davvero felice. Questo è il lavoro più bello del mondo…e mi pagano pure! (scherza, ndr)“.

Foto: Valerio Origo

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