Ciclismo
Ciclismo, Egan Bernal: “Alla Vuelta ho imparato a soffrire, ma mi sono anche divertito molto”
La Vuelta a España 2021 non è stata ricca di soddisfazioni per il vincitore del Giro d’Italia Egan Bernal. Il corridore colombiano, infatti, ha concluso il grande giro spagnolo solamente in sesta posizione. Inoltre, il portacolori del Team Ineos ha chiuso a 13’27” dal dominatore Primoz Roglic. Va detto, ad ogni modo, che Bernal, quantomeno, in Spagna ha ritrovato un ottimo colpo di pedale in vista del finale di stagione.
Durante i primi quindici giorni, infatti, il portacolori del Team Ineos è sembrato assai spuntato. Nell’ultima settimana, però, si è visto un Bernal paragonabile a quello del Giro. Egan ha dato spettacolo nella frazione dei Lagos de Covagonda, ove ha attaccato con Roglic a 60 chilometri dall’arrivo. Dopodiché, nonostante gli sforzi del giorno prima, si è giocato il successo sul durissimo Gamoniteiru. Infine, il colombiano ha sfornato la miglior cronometro della carriera a Santiago de Compostela, ove è giunto sesto. Tra gli uomini di classifica, solo sua maestà Roglic ha fatto meglio.
Queste le dichiarazioni rilasciate da Egan Bernal, sulla sua Vuelta, al sito della Ineos: “In questa Vuelta ho imparato a soffrire. In ogni corsa si impara qualcosa e in questi ventuno giorni ho sofferto veramente tantissimo. Spero che quest’esperienza possa tornarmi utile per i prossimi anni. Ad ogni modo, mi sono anche divertito molto in Spagna e mi fa piacere che abbia vinto Primoz. Si è meritato questo successo“.
Foto: Lapresse