Ciclismo
Ciclismo, Europei 2021: Sonny Colbrelli strepitoso, Italia eccezionale. Altra perla continentale per gli azzurri
Fare di meglio, anche in questo caso, sarebbe stato impossibile. Uno schema tattico perfetto, un leader eccezionale che non ha sbagliato davvero nulla, con una condizione mostruosa che lo ha trascinato verso il trionfo. L’Italia ieri si è andata a prendere meritatamente il quarto titolo europeo consecutivo nella prova in linea di ciclismo su strada con Sonny Colbrelli ad esultare sul traguardo di Trento.
Merito del bresciano, ma anche di Davide Cassani, che ancora una volta è riuscito ad orchestrare al meglio dall’ammiraglia il tutto. Gli otto azzurri, sin dal via, si sono disimpegnati nel migliore dei modi, sapendo ognuno quale fosse il suo compito. Nel momento decisivo gli italiani erano nel posto giusto, con i due protagonisti annunciati della vigilia (oltre a Colbrelli anche Matteo Trentin) nel gruppo dei migliori.
Negli ultimi due giri è salito in cattedra però Colbrelli, che in questo 2021 è esploso definitivamente, togliendo via parecchi dubbi ed entrando in un’altra dimensione. Lui, spesso piazzato e poco vincente, ha trovato la svolta cambiando lo stile di corsa, passando da velocista a uomo da classiche, molto performante sulle salite brevi.
Nello scontro diretto contro Remco Evenepoel anche l’esperienza è servita: il belga sicuramente in salita ne aveva di più, ha provato per due volte a staccare tutti, involandosi in solitaria verso il traguardo, ma la grinta del bresciano lo ha fatto resistere, per poi anche innervosire il giovane rivale non dando i cambi sul finale. Terminata l’ascesa però tutti sapevano come sarebbe andata a finire: lo spunto veloce di Colbrelli è nettamente superiore e nella volata a due non c’è stata storia, braccia alzate, titolo europeo e Inno di Mameli per l’azzurro.
Photo LiveMedia/Luca Tedeschi