Ciclismo
Ciclismo, Mathieu van der Poel: “Essere ai Mondiali e alla Parigi-Roubaix? Siamo oltre il 50% di possibilità
Mathieu van der Poel e la sua schiena. L’asso del pedale ha fatto ieri il proprio ritorno in gara dopo la brutta caduta nel corso della prova di mountain bike alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Il campione della Alpecin-Fenix ha vinto l’Antwerp Port Epic 2021, corsa di un giorno a cui l’orange ha partecipato per verificare le condizioni fisiche dopo quanto accaduto ai Giochi. Il neerlandese ha saputo imporsi sul traguardo di Anversa, piegando in uno sprint a due l’altro olandese Taco van der Hoorn (Intermarché-Wanty-Gobert), unico a tenere il passo di van der Poel sul pavé.
La domanda è: ci sarà possibilità di vedere il corridore dei Paesi Bassi ai Mondiali e alla Parigi-Roubaix? “Le possibilità sono superiori al 50%, se dovessi stimare la mia condizione in questo momento. Sto facendo di tutto per testare la mia schiena e questa Antwerp Port Epic è stata utile per capire a che punto io sia. La decisione definitiva sulla mia partecipazione alle competizioni citate arriverà la prossima settimana“, le parole del ciclista dell’Alpecin-Fenix riportate sul sito olandese Wielerflits.
Il vincitore del Giro delle Fiandre 2020 e della Amstel Gold Race 2019 ha fatto vedere, comunque, un’ottima gamba. Riscontro che gli è valso la sua ottava vittoria stagionale (spiccano le Strade Bianche e la seconda tappa del Tour de France, quando poi indossò la maglia gialla per la prima settimana). Un van der Poel in condizione sarebbe sicuramente uno degli uomini da battere sul percorso ondulato della prova iridata in Belgio e lo stesso dicasi alla Roubaix.
A questo punto non resta che attende, con van der Poel che ha precisato: “Se fossi in una condizione pari al 70%, rinuncerei a esserci“. Non resta che attendere per stimare l’ammontare di questa percentuale.
Foto: LaPresse