Ciclismo, Paralimpiadi Tokyo 2020: Luca Mazzone ammette: “Peccato non aver preso il francese…Dedico l’argento a me stesso”

Medaglia d’argento e bis per Luca Mazzone, nella prova in linea di ciclismo su strada nell’ottava giornata delle Paralimpiadi di Tokyo. L’azzurro, già secondo nella prova a cronometro di ieri, si è confermato nella top-3 in una gara molto difficile. Il percorso particolarmente impegnativo ha portato a una selezione anche per il clima molto umido che non ha aiutato gli atleti.

Per il cinquantenne di Terlizzi, tesserato per il Circolo Canottieri Aniene, si tratta della settima medaglia paralimpica, la quinta nel paraciclismo, ricordando quando accaduto a Rio 2016. Mazzone ha tagliato il traguardo con il tempo di 1:53.43, preceduto dal sorprendente francese Jouanny (1:49.36). In terza posizione ha concluso lo spagnolo Garrote Munoz (1:54.36). Fuori purtroppo Fabrizio Cornegliani.

“E’ stata una gara difficile. Il percorso così duro non era così adatto alle mie caratteristiche, ma io ho dato tutto quello che avevo. Spiace non essere riuscito a riprendere il francese, ma questo avevo oggi. Una medaglia che voglio dedicare a me stesso per tutti i sacrifici che ho fatto e quello che mi sono prefissato in queste Paralimpiadi“, le parole a caldo dell’azzurro ai microfoni della Rai.

Un podio che conferma, comunque, la bontà del movimento paraciclistico che anche in questa sede sta ottenendo dei riscontri considerevoli.

Foto: LaPresse