Calcio

Conference League 2021-2022: la Roma attende il CSKA Sofia per proseguire la striscia positiva

Pubblicato

il

Cinque vittorie in altrettante partite, Josè Mourinho forse non ha cambiato la Roma in ottanta giorni, ma sicuramente il tecnico portoghese ha riportato entusiasmo in un ambiente che stava aspettando solo una piccola miccia per tornare a ribollire di entusiasmo. Un inizio di stagione scintillante per i giallorossi, che tornano a giocare in Conference League dopo i due successi contro il Trabzonspor.

La Roma sarà, infatti, impegnata all’Olimpico contro i bulgari del CSKA Sofia nella prima giornata della fase a gironi. Un match sulla carta agevole per i giallorossi, visto che i bulgari dovrebbero essere la quarta forza in un gruppo abbordabilissimo per la squadra di Mourinho, vista la presenza dei norvegesi del Bodo/Glimt e degli ucraini dello Zorya.

Mourinho ha sempre detto di tenere molto alla Conference League e vuole assolutamente vincere la competizione, dando un segnale nuovo ad un ambiente che aspetta ancora il suo primo titolo europeo, se si escludono una Coppa delle Fiere ed una Coppa Anglo-Italiana. Il tecnico portoghese sa che anche da queste cose può cambiare la mentalità della Roma e punta molto alla Conference League, nonostante il turnover che potrebbe esserci domani sera.

E’ molto probabile che alcuni titolarissimi vengano risparmiati in vista della trasferta di Verona in campionato, con la Roma che vorrebbe mantenersi in vetta alla classifica. Il CSKA Sofia è sesto in campionato a cinque punti dal Ludogorets, ma con una partita in meno della capolista e ben tre rispetto alla seconda (Botev Plovdiv). Nell’ultimo turno è arrivato un pareggio per 1-1 nel derby contro lo Slavia con il gol dell’ecuadoregno Jordy Caicedo, principale pericolo domani per la difesa della Roma.

“Non siamo ancora la squadra perfetta, c’è tanto da lavorare”, parole di Josè Mourinho. La Roma sta cambiando pelle, ci vorrà tempo, ma il percorso intrapreso sembra essere quello giusto. Garantisce lo Special One.

Foto: LaPresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version