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European Beach Soccer League, l’Italia batte l’Ucraina e ora sogna la finale. Doppiette di Gori e Zurlo

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L’Italia ha sconfitto l’Ucraina per 5-3 nella seconda partita della European Beach Soccer League (di fatto gli Europei del calcio su sabbia). La nostra Nazionale si è distinta a Figueira da Foz (Portogallo) e ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva nella fase a gironi delle Super Final, dopo il 7-3 con cui ieri aveva schiacciato la Svizzera. ‘Italia si conferma ancora una volta ai vertici e ora punta vuole continuare a sognare in grande.

Gli azzurri si portano così in testa al raggruppamento con 6 punti all’attivo e si preparano per il big match di domani contro il Portogallo: sarà un autentico spareggio per il primo posto, l’unico che assicura la qualificazione alla finale che assegnerà il titolo (i lusitani sono attesi alle ore 19.30 dall’incrocio con gli elvetici, costretti a fare risultato per restare almeno matematicamente in corsa).

LA CRONACA DELLA PARTITA

Il CT Emiliano Duca schiera inizialmente Sebastiano Paterniti tra i pali, Simone Marinai e Dario Ramacciotti davanti all’estremo difensore, Marco Giordani e Gabriele Gori i terminali offensivi. Coach Kostenzo Mykola replica col quintetto formato da Hladchenko, Nerush, Voitok, Pashko e Voitenko.

Le due squadre si studiano a lungo e si marcano bene, anche se l’Italia sembra più pimpante. A 7’13” dal termine del primo tempo viene concesso un calcio di rigore agli azzurri e il subentrato Emmanuele Zurlo va a segno. A 1’05” dal termine della prima frazione sono invece gli italiani a incappare in un fallo dentro la propria area e così Zborovskyi riesce a imbattere.

Si tratta però soltanto di un piccolo sbandamento perché l’Italia si riporta subito in vantaggio in avvio del secondo tempo con l’autogol di Voitenko (sfiora di testa sulla sassata al volo del portiere Leandro Casapieri), poi scappa via con la seconda rete personale di Zurlo (tocca con la coscia destra, inginocchiandosi su lancio lungo del portiere) e si invola sul 4-1 con la prima marcatura di Gori (bella girata sottoporta, anche questa volta su lancio lungo dell’estremo difensore).

Gori trova la propria doppietta in avvio del terzo tempo e i giochi sembrano chiusi, ma l’Ucraina riesce a riportarsi sotto con Zborovskyi e Voitenko (5-3). Ormai è però troppo tardi e la nostra Nazionale festeggia la seconda vittoria nel torneo.

Foto: Shutterstock

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