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F1, Carlos Sainz: “Felice in Ferrari, il meglio deve ancora venire! Il 2022? Siamo concentrati sulla nuova vettura”

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Siamo ormai a fine settembre, il Mondiale di Formula Uno 2021 entra nella sua fase cruciale e, per quanto riguarda Carlos Sainz, è già tempo di fare un primo bilancio sulla sua avventura in Ferrari. Il pilota spagnolo, infatti, ha vissuto in maniera tutto sommato serena il suo sbarco in quel di Maranello, ottenendo subito buoni risultati (due podi su tutti) nonostante una monoposto non propriamente imbattibile.

Il nativo di Madrid, che si sta rimboccando le maniche in vista del fine settimana del Gran Premio di Russia, ha rilasciato una lunghissima intervista a Marca, che ha regalato spunti importanti. Andiamo a conoscere i più interessanti.

Carlos Sainz prova a fare un riassunto rapido dei suoi primi mesi con la scuderia con il Cavallino Rampante, parlando soprattutto a livello di guida: “Da un lato mi sento veloce ed a mio agio, ma commetto ancora qualche errore dovuto alla conoscenza non totale della vettura. Devi passare anni in un team per estrarre il massimo dalla macchina, nel giro secco ed in gara”.  

Lo spagnolo prova poi a scegliere il suo miglior momento di questi primi mesi vestito di rosso: “Non è facile sceglierne uno, ce ne sono tanti. Ad esempio, non mi sono goduto molto il podio di Montecarlo perchè ero ancora arrabbiato per le qualifiche del giorno prima, nelle quali la pole mi era sfuggita. So che il meglio deve ancora venire, magari il momento più bello ve lo dirò più avanti”. 

Questo finale di Mondiale 2021 potrebbe essere una occasione importante per crescere ulteriormente secondo l’ex pilota di Renault, McLaren e Toro Rosso: “Ho ancora tanto tempo. Dopotutto abbiamo davanti a noi ben otto gare. Pensavo fossimo alla fine, invece, rimane ancora un terzo del campionato. Sono in arrivo alcuni tracciati che mi piacciono come Austin o Città del Messico, l’obiettivo sarà continuare a vivere le gare in maniera sempre più confidente, imparando a preparare nel migliore dei modi la macchina. Il team è tutto concentrato sul 2022, per cui non avremo grandi cambiamenti in queste ultime uscite. Ad ogni modo proverò a lottare per qualche podio, anche se non è facile capire dove potremo essere competitivi per davvero”. 

Ultima battuta, ovviamente, sull’attesissimo campionato 2022, quello che proporrà la tanto celebrata rivoluzione tecnica, che potrebbe riscrivere la storia della massima categoria del motorsport nei prossimi anni. “Vivremo una ripartenza totale a livello di F1. Un passo epocale ed un nuovo inizio per tutti. Voglio essere il più preparato possibile per farmi trovare pronto. Lavoriamo sulla nuova monoposto già da gennaio, spesso anche al simulatore. Tutti a Maranello pensano solo alla vettura del 2022. Non so come saranno gli altri, ma noi non stiamo lasciando nulla di intentato”. 

Foto: LPS Florent Gooden

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