Atletica
F1, GP Italia 2021: Gianmarco Tamberi, Filippo Tortu, Ruggero Tita, Luigi Busà, le emozioni degli olimpionici a Monza
Anche Gianmarco Tamberi è stato parte del gruppo d’oro alle Olimpiadi che è andato a Monza. Prima del Gran Premio d’Italia, ritrovo tra le vetture e non solo per tanti degli uomini che hanno fatto la storia a Tokyo, tra cui il saltatore in alto che ha deciso di dividere il suo gradino più alto del podio con il qatariota, e suo grande amico, Mutaz Essa Barshim.
Queste le parole riportate dal Messaggero: “Questo sound della F1 mi ricorda un momento bellissimo: il giorno prima delle nostre finali a Tokyo, nella stanza del villaggio olimpico, ho giocato a una gara di Formula Uno con la PlayStation proprio contro Jacobs col volume del sound dei motori altissimo e l’ho battuto! Questo rumore mi esalta e mi ricorda quel momento, e chissà che non sia di buon auspicio per altri nostri successi!”.
E ancora (Gazzetta dello Sport): “Il mio futuro suocero, Piergiorgio Bontempi è stato un campione di superbike, anche io sono un grande appassionato di motori“. In breve, una questione di sangue.
A Monza anche Filippo Tortu, l’eroe della staffetta nonché primo italiano a scendere sotto il muro dei 10 secondi (Messaggero): “Tra tutti noi atleti io sono quello che abita più vicino al circuito: sono nato e cresciuto qui a pochi minuti di di distanza dalla pista e il rombo dei motori lo sento spessissimo a casa. Ma trovarmi così vicino alle F1 è un’emozione davvero unica”.
Alla Gazzetta parlano anche Ruggero Tita e Luigi Busà. Così il velista d’oro con Caterina Banti: “La messa a punto di una barca a vela è simile a quella di una macchina di F1, so come apprezzare questo mondo“. Le parole del karateka: “Sono fiero di noi e dei nostri successi facciamo discipline diverse, ma siamo diventati amici. Ci sentiamo e ci scriviamo sui social“.
Foto: LaPresse