Formula 1
F1, GP Monza: Valtteri Bottas vince la sprint race ma non sarà in pole position: partirà ultimo! Il regolamento
La FIA ha introdotto quest’anno la grandissima novità della sprint race, una gara veloce sulla distanza dei 100 km il cui ordine d’arrivo definisce la griglia di partenza per il Gran Premio vero e proprio sulla distanza canonica dei 300 km. L’innovativo format, che ha già fatto tanto discutere, aveva fatto il proprio debutto un paio di mesi fa in occasione del GP di Gran Bretagna a Silverstone. Il secondo tentativo è stato programmato per il GP d’Italia, che va in scena in questo weekend sul circuito di Monza.
La confusione ha però fatto capolino sul tracciato brianzolo, il regolamento si è rivelato arzigogolato e di complessa lettura per il tifoso e l’appassionato medio, il quale ha giustamente bisogno di immediatezza e comprensibilità. Valtteri Bottas ha vinto la gara partendo dalla prima posizione (conquistata nelle qualifiche di ieri), ma il finlandese non ha guadagnato la pole position e partirà dall’ultima posizione nella prova di domani. Il motivo è presto detto: la Mercedes ha montato la quarta unità sulla monoposto del suo secondo pilota, incappando così in una penalità.
Il regolamento prevede che all’utilizzo della quarta power unit (e seguenti) il pilota parta in ultima posizione nella gara della domenica. Il propulsore era stato cambiato prima della qualifica di ieri, ma oggi Bottas è scattato dalla prima piazzola perché la gara sprint viene considerata come una qualifica e non come una corsa. Tutto davvero troppo complicato, ma questo è quello che prevede il convento. Dunque Valtteri Bottas ha vinto la prova veloce sui 100 km, ha guadagnato 3 punti, si è preso la medaglia del primo posto… ma domani sarà ultimo (ventesimo) sulla griglia. E a festeggiare è Max Verstappen, oggi secondo ma a tutti gli effetti detentore della pole position per il GP d’Italia.
Foto: Lapresse