F1, GP Olanda 2021: che noia a Zandvoort! Gara da sbadigli e con pochi spunti

Sbadigli e pochi spunti. La gara di Zandvoort, nei Paesi Bassi, ha colpito l’attenzione degli appassionati di F1 più per lo spettacolo offerto dai tifosi che per quanto è accaduto in pista.

Il successo di Max Verstappen davanti a Lewis Hamilton è stato accolto con entusiasmo e felicità e la marea arancione ha fatto sentire la sua presenza in circuito. Tuttavia, la corsa è stata decisamente poco interessante. Si temeva alla vigilia che il layout avrebbe dato pochissime chance di sorpasso ai piloti e così è stato.

La carreggiata molto stretta e la pista nella sua totalità non potevano garantire un livello di interesse così elevato. Ne è venuta fuori una conferma di quanto è emerso nelle qualifiche, coi piloti che hanno badato più al degrado delle gomme che ad altro. Le affascinanti curve sopraelevate, quindi, hanno rappresentato più una sfida di guida per i piloti che qualcosa che potesse dare loro delle chance.

Vedremo se Stefano Domenicali e l’organizzazione del Circus daranno seguito all’esperienza. Da osservatori, si può affermare che il Mugello, per caratteristiche, sarebbe stato meglio. Vero è che le scelte, Spa docet, non sono solo guidate da logiche agonistiche, ma le questioni economiche hanno un loro peso: il momento vissuto ai Paesi Bassi e la presenza di Verstappen sono stati argomenti validi.

Foto: Antonin Vincent – LPS