Formula 1
F1, GP Russia 2021: penalizzato anche Antonio Giovinazzi. Cambio nuovo sulla sua Alfa Romeo
Continua la pioggia di penalità in quel di Sochi sulla griglia di partenza del Gran Premio di Russia 2021, quindicesimo appuntamento stagionale del Mondiale di Formula Uno. Dopo Max Verstappen, Charles Leclerc, Nicholas Latifi e Valtteri Bottas, andrà in penalità infatti anche l’azzurro Antonio Giovinazzi.
Il portacolori dell’Alfa Romeo, eliminato ieri in Q1 durante le qualifiche anche a causa di un testacoda in condizioni di pista bagnata, sarebbe scattato dalla 15ma casella grazie alle penalizzazioni altrui. Il team italo-elvetico ha però deciso nella notte di sostituire il cambio sulla C41 di Giovinazzi, scontando così una sanzione di 5 posizioni sulla griglia odierna.
Si tratta di una scelta ponderata, in quanto il vice-campione F2 del 2016 perderà di fatto una sola piazza al via del 15° Gran Premio dell’anno. Il pilota della Ferrari Driver Academy resterà in ottava fila, al 16° posto, retrocedendo alle spalle del solo Nikita Mazepin (Haas) ma precedendo tutte le altre macchine con penalità più pesanti.
Di seguito la nuova griglia di partenza aggiornata del GP di Russia 2021:
NUOVA GRIGLIA DI PARTENZA GP RUSSIA F1 2021
1. Lando Norris (McLaren)
2. Carlos Sainz (Ferrari)
3. George Russell (Williams)
4. Lewis Hamilton (Mercedes)
5. Daniel Ricciardo (McLaren)
6. Fernando Alonso (Alpine)
7. Lance Stroll (Aston Martin)
8. Sergio Perez (Red Bull)
9. Esteban Ocon (Alpine)
10. Sebastian Vettel (Aston Martin)
11. Pierre Gasly (AlphaTauri)
12. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
13. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo)
14. Mick Schumacher (Haas)
15. Nikita Mazepin (Haas)
16. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo), penalizzato cinque posizioni per aver sostituito il cambio
17. Valtteri Bottas (Mercedes), penalizzato per aver sostituito alcuni componenti della power unit
18. Nicholas Latifi (Williams), penalizzato per aver sostituito alcuni componenti della power unit
19. Charles Leclerc (Ferrari), penalizzato per aver montato la quarta power unit
20. Max Verstappen (Red Bull), penalizzato per aver montato la quarta power unit
Foto: Lapresse