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Formula 1

F1, incidente Verstappen-Hamilton: chi è colpevole? Corpo a corpo durissimo, probabile episodio di gara

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Come Ayrton Senna ed Alain Prost? Il paragone è decisamente “bruciato” dagli appassionati, ma quanto accaduto quest’oggi nel corso del 26° giro del GP d’Italia, round del Mondiale 2021 di F1, riporta a quelle grandi contese che avevano caratterizzato la F1 sul finire degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90.

L’incidente alla prima variante tra Lewis Hamilton (Mercedes) e Max Verstappen (Red Bull) ha riportato alla mente quei momenti e attribuire delle responsabilità non è semplice. Di sicuro, si deve ringraziare il ‘lavoro’ dell’Halo perché quando la macchina di Max è letteralmente salita sulla testa di Lewis la protezione di questo dispositivo ha funzionato e ha salvato l’asso nativo di Stevenage.

Un duello che già c’era stata nel giro-1 all’ingresso della variante della Roggia e in quel caso era stato Hamilton a ritrovarsi all’esterno e dover cedere per via di un Verstappen deciso a tenersi la posizione. Nella 26ma tornata cosa è cambiato? Di sicuro, lo spazio concesso da Lewis non è stato molto, ma nello stesso tempo il neerlandese desideroso di star davanti a un Hamilton in uscita dai box non ha badato a niente e nessuno finendo per perdere il controllo della monoposto. A detta del britannico, un modo di pensare ‘opportunistico’ per via del vantaggio in classifica generale, mentre per l’olandese causato dal poco spazio di Lewis.

Lo si potrebbe definire in maniera un po’ salomonica un concorso di colpa di cui parleranno i diretti interessati e gli Steward che saranno chiamati a esprimere una valutazione sull’accaduto. Si può essere certi che l’episodio alimenterà ulteriormente la rivalità, già divampata nel caso dell’incidente di Silverstone.

Foto: LaPresse

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