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F1, Jacques Villeneuve: “Incidente Hamilton-Verstappen? A Monza hanno ‘giocato’ in due”

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Si sapeva che quanto accaduto nel GP d’Italia di F1 a Monza non si sarebbe esaurito dopo la bandiera a scacchi. L’incidente del 26° giro alla Prima Variante tra l’olandese Max Verstappen e il britannico Lewis Hamilton ha dato il via a un vero e proprio processo mediatico e ognuno ha fornito una sua chiave di lettura.

Nei fatti, gli Stewards hanno emesso un loro giudizio che ha portato alla penalità di tre posizioni in griglia di partenza nel prossimo GP di Russia per Verstappen. “A Monza, essendosi ritirati entrambi, non poteva essere scontata una penalizzazione in gara. E dunque la penalità in griglia è ciò che viene applicato in questa stagione, come abbiamo concordato con tutte le squadra. Viene applicata quando chi è responsabile, non continua la gara“, le spiegazione del Race Director Michael Masi.

Un’applicazione delle regole che fa discutere dal momento che, secondo l’idea di alcuni degli addetti ai lavori, l’episodio sia da valutare come un incidente di gara. A dare questa chiave di lettura è stato anche il campione del mondo del 1997 Jacques Villeneuve. “A Monza hanno ‘giocato’ in due. Max è stato aggressivo: poteva tagliare la chicane ma poi avrebbe dovuto cedere la posizione. Lewis avrebbe potuto lasciare 10 cm in più ma voleva restare davanti. Mi è sembrato un processo alle intenzioni. Non si può punire uno pensando che lo abbia fatto apposta quando il contatto inizia metri prima che la manovra diventi intenzionale“, le parole di Jacques in un’intervista al Corriere della Sera.

Max voleva buttare fuori Lewis? No, gli hanno dato la sanzione perché la ruota della Red Bull è finita sopra la testa di Hamilton. Per le conseguenze dell’azione. Dicevano che non si deve giudicare in base alle conseguenze, ma lo hanno fatto. Anche quella di Hamilton a Silverstone era una manovra involontaria. Era un errore, e mi dà fastidio che vengano puniti gli sbagli. Questi due non riescono a stare nel limite. Lewis di solito non fa questi errori, gli succede solo con l’olandese“, la sottolineature di Villeneuve.

Verstappen è sempre molto aggressivo, con Hamilton lo è ancora di più. Se li metti insieme nelle stessa curva esagerano, ma questi momenti fanno parte della F1. Se ogni volta scatta una penalità non ci sarà più gara perché nessuno proverà a superare. Max è superiore, non ha commesso veri errori. È andato sempre all’attacco. Invece Lewis ha manifestato debolezze. E anche la Mercedes, più della Red Bull”, la chiosa del canadese.

Sarà interessante capire se i due daranno altri argomenti di discussione agli osservatori per quanto accadrà in pista.

Foto: LaPresse

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