F1, Mattia Binotto: “La power unit si è comportata bene. Orgogliosi di Sainz. Super rimonta di Leclerc, peccato”

La Ferrari può tornare a casa col sorriso sulle labbra da Sochi, visto che Carlos Sainz ha conquistato un bellissimo terzo posto nel GP di Russia. Lo spagnolo, scattato dalla seconda piazzola, è stato in testa alla gara nei primi quindici giri e poi ha proseguito sul suo passo, risultando estremamente lucido nel finale quando la pioggia ha fatto capolino e con scaltrezza ha montato le gomme da bagnato. L’iberico è così riuscito a salire sul podio alle spalle di Lewis Hamilton e Max Verstappen, ribadendo che la Scuderia di Maranello è in crescita.

D’altro canto, però, va registrata la 15ma piazza di Charles Leclerc: il monegasco è partito dalla penultima posizione, ha rimontato ed è entrato in zona punti, era sempre alle spalle di Max Verstappen, ma poi non è riuscito a sostituire gli pneumatici in tempo e ha dovuto dire addio alla possibilità di ottenere un bel risultato. Il giovane del Principato ha però avuto la possibilità di provare la nuova power unit (motivo per cui si è trovato in fondo allo schieramento di partenza) e indubbiamente il test è stato confortante in ottica del prossimo futuro.

Mattia Binotto, team principal della Ferrari, ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport F1:”Guardando al positivo c’è il weekend di Carlos, senza errori in qualifica e in gara. Nel finale abbiamo fatto la scelta giusta. Peccato per Charles, ha fatto una grande partenza e una super rimonta grazie all’ottimo ritmo. Il cambio gomme? Il giro prima aveva fatto un giro discreto, avremmo dovuto renderci conto noi dal muretto che stava piovendo forte. Il finale è stato caotico e impareremo anche da questo, anche oggi un paio di pit-stop non perfetti e il tempismo nella scelta finale del cambio gomme“.

Un’analisi anche sul nuovo propulsore: “La Power Unit si è comportata bene, come ci aspettavamo. Anche per Leclerc c’è stato un buon contributo, non ci aspettavamo di fare tanti punti visto che partiva dal fondo della griglia, anche se nel finale ci speravamo. La differenza tra le due Power Unit c’è, Sainz avrebbe fatto ancora meglio con la nuova. Al più presto monteremo anche sulla sua vettura la nuova Power Unit. Siamo molto contenti della scelta di Sainz, orgogliosi di quanto sta portando: esperienza e velocità. Sta aiutando anche Leclerc, averli entrambi li fa crescere“.

Foto: Antonin Vincent – LPS